6 Marzo 2022

MotoGP, Jack Miller ringhia ai box: “La moto era terrificante”

Primo round MotoGP da dimenticare per il team Ducati factory. La GP22 di Jack Miller si spegne per un problema tecnico, Pecco Bagnaia cade e travolge Jorge Martin.

MotoGP, Jack Miller

Il campionato di MotoGP non comincia nel migliore dei modi per Jack Miller, costretto al ritiro a metà gara per un problema tecnico sulla sua Ducati Desmosedici GP22. Lascia il Qatar con zero punti e una pressione crescente sul suo futuro professionale, soprattutto considerando la vittoria di Enea Bastianini che punta alla sua sella “factory” per il 2023. Ma non è stato un week-end troppo piacevole per l’intero marchio Ducati, con Pecco Bagnaia che ha atterrato Jorge Martin e Johann Zarco 8° come secondo miglior ducatista.

Primo round MotoGP in salita per Jack

La Casa di Borgo Panigale avrà molto su cui riflettere nei prossimi giorni, perché entrambe le Ducati del team ufficiale non hanno mai brillato sin dal venerdì di prove libere. “La moto non è stata fantastica fin dall’inizio, mancava qualcosa nell’elettronica“, ha spiegato con una certa amarezza Jack Miller. Al rientro ai box era comprensibilmente furibondo ed ha inveito contro l’elettronica. “Si potrebbe dire che la moto sembrava persa. Ero completamente impotente. In alcuni tratti avevo il 100 per cento di potenza del motore, sul rettilineo mi mancava di nuovo la propulsione“.

A rendere più difficile questo primo round di MotoGP anche un errore che lo ha visto sprofondare in 16esima posizione al sesto giro, prima del ritiro definitivo. “Mi hanno superato tutti all’ultima curva. Temevo di essere investito da dietro dai ragazzi quando sono uscito dall’ultima curva“. Il feeling con la GP22 non c’è mai stato, ha provato a modificare le mappature del motore nelle tre differenti varianti, fino a quando la moto non si è spenta. “La moto era semplicemente terrificante“, ha aggiunto l’australiano. “Conosciamo il problema, sappiamo cosa è successo e speriamo che non si ripeta“.

Week-end da dimenticare per il team factory

Il 4° posto nelle Qualifiche aveva lasciato sperare in un ritmo migliore, invece anche senza quel problema di elettronica difficilmente avrebbe tenuto il passo del gruppo di testa. Giornata nera anche per il compagno di squadra Francesco Bagnaia che nel tentativo di sorpassare il collega di marca Jorge Martin è caduto e ha travolto il madrileno. Il vicecampione ha riscontrato problematiche simili con il V4 della sua Desmosedici: “La mia velocità non era così alta, ho perso troppo in accelerazione, dobbiamo ancora capire il motivo… Il problema era che faticavo a sorpassare in rettilineo. Come dicevo, la manovra di frenata non è stata esagerata, ero sulla traiettoria giusta, ma sono caduto sulla ruota anteriore. Non è stata una manovra senza testa, è stata semplicemente una manovra di sorpasso che non è andata a buon fine“.

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