27 Agosto 2019

MotoGP: Jack Miller, problemi col dispositivo di partenza a Silverstone

Jack Miller ha dovuto lottare con il dispositivo di partenza, che non si è disattivato nei tempi previsti. "Mi sembrava di guidare una Chopper" ha detto.

Jack Miller British GP

Sul rinnovato tracciato di Silverstone Jack Miller scattava dalla prima fila dopo un’ottima qualifica. Qualcosa però è successo già alla prima curva, con il pilota australiano che ha perso parecchie posizioni. A Gran Premio concluso ecco svelato l’arcano. Un problema al dispositivo di partenza, che non si è sbloccato nei tempi previsti, ha condizionato la gara dell’alfiere Pramac Racing, ottavo al traguardo dopo aver accusato anche qualche problema alla gomma posteriore.

Si tratta di un dispositivo che Miller utilizza da tempo, precisamente dal GP del Giappone 2018, mentre gli altri piloti Ducati l’hanno adottato solo quest’anno. In questo modo la moto si abbassa, favorendo l’accelerazione alla partenza. L’altezza della moto poi ritorna normale quando si usa il freno anteriore alla prima curva. Un dispositivo che Miller non sapeva bene se usare a Silverstone. I suoi dubbi erano giustificati: il breve tratto fino alla Copse non ha permesso al dispositivo di disattivarsi, visto che l’australiano non ha quasi toccato i freni.

Ha ammesso poi di aver avuto un po’ di paura, visto che ha imboccato le curve Maggotts e Becketts “come se fossi seduto su una Chopper nella Contea di Orange”. “Normalmente su circuiti di questo tipo, come appunto Silverstone o Phillip Island, non uso il dispositivo” ha aggiunto Miller. “Pensavo però potesse servire a spostare abbastanza peso sui freni, anche se non ero del tutto sicuro. Non siamo poi riusciti a disattivarlo. Ci ho provato in seguito, frenando con tutte le mie forze in posti abbastanza strani. Improvvisamente poi è tornato tutto normale, non so bene come.”

Un problema iniziale che come detto ha condizionato la sua gara. Scattava dalla terza casella in griglia dietro al poleman Marc Márquez ed a Valentino Rossi, determinato a disputare un Gran Premio da protagonista. Poco dopo il via però ecco il problema maggiore, il dispositivo di partenza. Una volta sbloccato in qualche modo, Miller non è stato in grado di recuperare, complice come detto anche la gomma posteriore non perfetta. Ha chiuso così 8°, a 20 secondi di ritardo dal vincitore Alex Rins, appena dietro all’ex compagno di squadra Danilo Petrucci.

Lascia un commento