23 Dicembre 2023

MotoGP, Jack Miller tra errori e rilancio: “Il meglio deve ancora venire”

Miller consapevole dei suoi errori, ma anche di poter fare grandi cose in MotoGP: vedremo un nuovo Jack nel 2024?

MotoGP, Jack Miller: obiettivo svolta nel 2024

Il 2024 sarà un anno molto importante per Jack Miller, che avrà un contratto in scadenza e dovrà meritarsi un posto in griglia anche per il 2025. Il suo più grande difetto è l’incostanza e sarà necessario cambiare rotta. Il fatto di avere alle spalle un anno di esperienza con la KTM può aiutarlo a non avere un’altra stagione di alti e bassi.

MotoGP, Miller consapevole di dover migliorare

Il pilota australiano sa di poter fare molto di più di quanto visto nello scorso campionato MotoGP: “Per il 2023 mi do un 5 – ha detto a Speedweekperché volevamo di più. Come pilota vuoi sempre di più. Abbiamo fatto bene alcune cose, ma ci sono aree nelle quali avrei voluto fare meglio. Non ci siamo riusciti perché mi sono posto obiettivi troppo alti. Mi sono adattato alla moto, ho lavorato bene con il team e abbiamo fatto alcuni buoni risultati. Pensavo di poter fare meglio, ma ho commesso degli errori o sono caduto”.

Miller inizialmente era apparso abbastanza veloce con la KTM, forse questo ha creato troppe aspettative e ha aumentato la pressione, finendo per condizionarlo negativamente. Cambiando team e moto, è normale avere un periodo di adattamento: “All’inizio siamo riusciti a lavorare bene – spiega – facendo ogni sforzo e cercando di capire sempre meglio la moto per farla mia. Poi, per certi aspetti, abbiamo raggiunto il limite. Il livello aumenta durante la stagione e tutti sono diventati man mano più forti. Personalmente, penso di essere andato nuovamente avanti dal Giappone“.

Un nuovo Jack nel 2024?

Jackass è fiducioso di poter fare molto meglio nel prossimo Mondiale MotoGP: “Credo sì. Anche se i risultati non lo dimostrano, io ogni anno sento che sto migliorando e diventando più forte. Sento che i miei anni migliori devono ancora venire. Ciò arriva con la maturità, il lavoro e la strategia. Ho imparato dagli errori“.

Come detto inizialmente, sarà una stagione molto importante per lui. Con un Brad Binder sicuro del posto nel team ufficiale KTM fino al 2026, la sua sella è ambita da tanti altri piloti. Uno è già in casa ed è Pedro Acosta, che debutterà in top class con la squadra satellite GASGAS Tech3 e un supporto tecnico di alto livello.

Foto: KTM Racing

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