30 Novembre 2023

MotoGP, Jack Miller dubbioso: “Perché Honda sì e KTM no?”

Miller non è molto convinto delle nuove concessioni introdotte in MotoGP per aiutare Yamaha e Honda

MotoGP, nuove concessioni: i dubbi di Jack Miller

La stagione 2023 non può essere pienamente soddisfacente per Jack Miller, confermatosi un pilota incostante. Vero che ha cambiato moto, passando da Ducati a KTM, ma sono troppe le cadute di cui è stato protagonista. Aveva il potenziale per fare risultati migliori. Anche lui nel 2024 avrà il contratto in scadenza e dovrà disputare un anno positivo per evitare brutte sorprese. C’è chi prevede già che Pedro Acosta prenderà il suo posto nel 2025, in tal caso dovrà guadagnarsi un’altra sistemazione sulla griglia della MotoGP.

MotoGP, test Valencia: le parole di Miller

La stagione è terminata con la giornata di test a Valencia, che lui ha concluso con il nono tempo assoluto. Al di là del crono in sé, era importante impostare il lavoro in vista del 2024 e sembra che in casa KTM ci siano motivi per essere ottimisti: “Nel complesso è andata bene – ha detto a Motosan.esanche se il vento ci ha messo un po’ in difficoltà. Però siamo riusciti a provare alcuni pezzi nuovi e, se già sapevamo che stavamo andando nella giusta direzione, lo abbiamo confermato. Abbiamo un piano su cui concentrarci durante l’inverno“.

L’australiano è andato anche nel dettaglio delle cose provate in Spagna: “Lavorare sull’aerodinamica con il vento non è l’ideale. Comunque ho cercato di raccogliere più dati possibili per cercare di migliorarci. Ci siamo concentrati sul controllo di trazione, sul quale lavoriamo da dodici mesi, e sul freno motore. Sono gli aspetti di cui mi lamentavo. Come Roma non è stata costruita in un giorno, così i problemi non si risolvono in un istante. Abbiamo anche provato una nuova leva del freno Brembo, che mi ha impressionato, e il freno a mano posteriore”.

Concessioni a Honda: la risposta di Jack

Miller è stato interpellato anche sulle nuove concessioni, che aiuteranno soprattutto Yamaha e Honda a ridurre il gap da Ducati, KTM e Aprilia: “Honda ottiene tre gettoni per lo sviluppo del motore e noi nessuno? Strano, loro hanno vinto un GP e noi nessuno“.

Jackass si riferisce al trionfo di Alex Rins nella gara lunga a Austin, dove la Honda ha ottenuto l’unico successo del 2023. Invece, KTM ha vinto solamente due sprint con Brad Binder. Ovviamente, la classifica dice chiaramente che c’è un divario tra le due case, però l’australiano ha voluto sottolineare che HRC una vittoria domenicale l’ha portata a casa e pertanto non sembra convinto del vantaggio che sta ricevendo con il nuovo regolamento.

Foto: KTM Racing

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