28 Agosto 2021

MotoGP, Jack Miller: briefing ai box con Dall’Igna e gli ingegneri

Jack Miller segna il miglior crono delle prove libere MotoGP a Silverstone. Nei giorni scorsi si è tenuto un briefing tra l'australiano, Gigi Dall'Igna e gli ingegneri Ducati per correggere alcuni errori.

MotoGP, Jack Miller

La terza sessione di libere MotoGP si rivela decisiva per l’accesso diretto alla Q2 che prenderà il via alle 15:35. Sul circuito tecnico di Silverstone è Jack Miller a firmare il best lap nella combinata FP1-2-3 in 1’59″288. Nella top-10 rientrano le tre Ducati factory di Miller, Bagnaia e Martin, mentre Johann Zarco resta fuori di un soffio chiudendo in 11esima posizione. “Non so cosa sia successo a Zarco perché poteva essere nei dieci – ha commentato Davide Tardozzi -. Però direi che il bilancio è soddisfacente. Tra l’altro Jack Miller ha fatto il secondo giro veloce con gomma usata“.

Riunione nel box Ducati

Il pilota australiano sembra avere ingranato una marcia in più qui in Inghilterra. Nel doppio round MotoGP in Austria Jack Miller aveva rimediato una caduta in gara-1 e l’11° posto nel Gran Premio successivo. Appena 5 punti in due gare che gli hanno fatto perdere la zona alta di classifica, tanto da spingere la Casa emiliana a organizzare un summit nei box. “Dopo l’Austria sono stati bravissimi gli ingegneri, abbiamo fatto capire a Jack degli errori che commetteva da un po’ di tempo. Mercoledì gli ingegneri hanno fatto una riunione con Jack insieme ai tecnici del retrobox. Gigi (Dall’Igna) ha fatto da moderatore, l’ha condotta in maniera paterna ma decisa. Gli hanno fatto capire alcune cose che ha messo in campo già da ieri (2° nelle FP2)”.

Sul tavolo della riunione i dati delle telemetrie dei piloti Ducati, per fare comprendere a Jack Miller dove migliorare. I risultati sono ben evidenti in questo week-end a Silvertstone. “E’ stato un lungo incontro e Jack si è mostrato molto ricettivo e mi ha dato grande soddisfazione. Parliamo di vizi di guida che si porta dietro da qualche tempo – ha aggiunto il team manager Davide Tardozzi -. Ha un carattere estroso, fa certe cose di istinto, gli hanno spiegato con numeri, grafici e comparazioni quello che era sbagliato“. Nel corso delle FP3, dopo aver stampato il miglior crono, gli uomini Ducati si sono radunati intorno all’australiano per correggere la strategia. “Gli abbiamo detto che sarebbe stato stupido usare la seconda gomma. Il tempo che conta è quello delle qualifiche, non aveva senso sprecare una gomma nuova. Quindi abbiamo smontato la nuova e rimesso la vecchia“.

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