2 Giugno 2022

MotoGP, il manager di Marc Marquez: “Massime garanzie dallo staff medico”

Marc Marquez oggi verrà operato alla Mayo Clinic. MotoGP in scena al Montmelò, Emilio Alzamora deve trovare una sella per suo fratello Alex.

Marc Marquez, MotoGP

Oggi Marc Marquez affronta una delle sfide più importanti della sua vita, mentre il paddock della MotoGP sarà di stanza in Catalunya, dove andrà in scena la conferenza stampa tradizionale del giovedì. Il campione della Repsol Honda verrà operato per la quarta volta al braccio destro presso la Mayo Clinic Sports Medicine Center di Rochester (Minnesota) dal team del dottor Joaquín Sánchez Sotelo. L’obiettivo è riportare l’omero in condizioni ottimali una volta per tutte, dopo l’incidente rimediato nel 2020 a Jerez.

Il nuovo telaio Honda

Dall’inizio del campionato Marc Marquez ha sofferto tremendamente, sia fisicamente che mentalmente. In ogni week-end sperava nella pioggia per poter risparmiare lo sforzo, ma in ogni caso l’assalto al podio è risultato impossibile. E ogni volta che ritornava a casa necessitava di almeno due giorni di riposo. Dopo otto gare i risultati non sono arrivati, ma dagli USA è giunta la tanto attesa telefonata che lo ha invitato a rientrare in sala operatoria. Durate l’ultima tappa del Mugello ha proseguito il lavoro di sviluppo della RC213V lavorando su un importante aggiornamento del telaio che gli consente una migliore percorrenza di curva e di risollevare la moto nel più breve tempo possibile per accelerare. “Stiamo cercando di capire come curvare meglio, come comprendere meglio la gomma anteriore. Ho lavorato sodo per la Honda durante il fine settimana per dare a Honda la mia opinione per il futuro“.

L’evoluzione della RC213V continua

Il sei volte iridato della MotoGP avrebbe potuto preparare le valigie al termine del venerdì al Mugello, invece ha continuato fino al 23° giro di gara. 10° posto finale, ma al vaglio degli ingegneri HRC una buona quantità di dati su cui poter proseguire il lavoro di evoluzione del prototipo. In sua assenza ci sarà il collaudatore Stefan Bradl affiancato da Santi Hernandez e dal team tecnico di Marc Marquez. L’obiettivo sarà riportare il campione in pista entro la fine di questa stagione, così da poter capire e indirizzare lo sviluppo per il 2023. “Quando il medico terminerà l’operazione, allora sapremo più o meno quali sono i tempi di recupero“, ha dichiarato il team manager Alberto Puig.

Il manager di Marc Marquez al Montmelò

Insieme a Marc è volato negli States anche il suo inseparabile amico e fisioterapista Carlos Garcia, mentre il manager Emilio Alzamora è al Montmelò. C’è da sistemare suo fratello Alex per il prossimo anno, l’avventura con LCR Honda potrebbe terminare alla fine di questo Mondiale. L’ex pilota è però in costante contatto con il fenomeno di Cervera e ha garantito che l’equipe medica americana ha dato loro “le massime garanzie” e che “Marc è calmo e si sente molto sicuro“. Il manager di Lleida ha sottolineato che oggi “per Marc inizia un’altra grande gara. Il vero problema non sono i tempi di recupero, ma che l’operazione vada bene“. Ma è evidente che in casa Honda non aspettano altro che rivedere Marquez in pista a lottare per il settimo titolo MotoGP.

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