2 Settembre 2023

MotoGP, Honda disastrosa e Marquez deluso: “Questo non sono io”

Quattro Honda negli ultimi quattro posti della classifica nel venerdì di prove MotoGP in Catalunya: Marquez è molto amareggiato.

MotoGP Catalunya, Honda disastrosa e Marquez irriconoscibile

Marc Marquez non si aspettava di essere competitivo a Montmelò, ma neppure di ritrovarsi 19° al termine del venerdì di prove MotoGP. Ci sono quattro Honda ad occupare le ultime quattro posizioni della classifica, un risultato imbarazzante per la casa motociclistica più vincente nella storia del Motomondiale. L’ennesima conferma di un progetto tecnico fallimentare per la stagione 2023 e della necessità di rivoluzionare la RC213V per avere una svolta nel 2024.

MotoGP Catalunya, Marquez sconsolato dopo le prove

Marquez non può essere felice di essere il migliore degli HRC, soprattutto in quello che per lui è un gran premio di casa: “La situazione è complicata – ha ammesso a Motosan.ese sapevo perfettamente che tutti i deboli che abbiamo quest’anno emergono in questo circuito. Tutte le curve lunghe, il grip, la trazione… Ma non è una scusa. Gli altri stanno andando bene e noi perdiamo tanto, siamo molto lontani. Dobbiamo avere pazienza, basse aspettative e lavorare per migliorare il progetto per il futuro“.

L’otto volte campione del mondo non può far altro che aspettare il test a Misano Adriatico (lunedì 11 settembre) per sperare di vedere qualche miglioramento per il futuro: “Quando ti trovi in una situazione difficile, la prima cosa che desideri è che l’anno prossimo inizi con cose diverse. Io non penso che con una moto si possa migliorare di 2 secondi da un giorno all’altro, ma si può essere più vicini e competitivi per stare in top 10. Non sto chiedendo nulla dell’altro modo. Bisogna avere aspettative reali. Dal test di Misano a quello di Valencia non c’è poco di miglioramento. Se a Misano sarà un disastro, bisogna essere abili a migliorare e a fare un cambiamento per febbraio. Nel test di Misano avremo il primo prototipo 2024, da lì potrà essere migliorato, ma la base sarà quella“.

L’approccio di Marc non cambia

Le tante cadute e i problemi fisici avuti hanno spinto Marquez ad adottare un atteggiamento più conservativo alla guida. Anche a Montmelò prosegue sulla stessa strada, cercando di non strafare: “Non mi resta altro. Devo tenere duro, fare giri e non perdere feeling con la moto. Quando provi tante cose e sei molto lontano, è facile rilassarti e perdere la giusta tensione. Non voglio perderla, per questo provo a spingere in alcuni momenti specifici del weekend. Al momento è così“.

Marquez non sa dire quanto durerà questa fase che lo vede costretto a correre con il freno a mano tirato: “Non lo so, lo dirà il tempo. Tre mesi fa se mi avessi detto che avrei avuto questa mentalità, ti avrei detto ‘Impossibile, questo non sono io’. Ma alla fine ti ritrovi in una situazione che devi ammettere”.

Foto: Honda Racing

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