14 Marzo 2024

MotoGP, Gigi Dall’Igna stila le ‘pagelle’: primo verdetto su Marc Marquez

Il commento di Gigi Dall'Igna sui piloti Ducati dopo la prima gara MotoGP del 2024. Bagnaia promosso a pieni voti, Marquez in ascesa.

MotoGP, Gigi Dall'Igna e Pecco Bagnaia

Sei Ducati nelle prime sette posizioni del GP di Losail, Gigi Dall’Igna e i suoi uomini possono dormire per adesso sonni tranquilli. Il campionato MotoGP è in loro pugno, Pecco Bagnaia il pilota da battere, Jorge Martin resta l’antagonista principale, Marc Marquez è pronto a dare battaglia nelle zone di vertice. In attesa che anche gli altri piloti, a cominciare da Franco Morbidelli, prendano maggior dimestichezza con la Rossa di Borgo Panigale.

Un commento su Marc Marquez

Nonostante le gare in Qatar siano state vinte rispettivamente da Martin e Bagnaia, i riflettori erano puntati soprattutto su Marquez. Bilancio assolutamente positivo per l’ex alfiere della Honda e sei volte vincitore del titolo MotoGP. Al debutto con la Desmosedici GP23 ha già fatto meglio di altri piloti che la Ducati ce l’hanno tra le mani già da qualche anno… “Marc ha già dimostrato tutto il suo talento e la sua classe attraverso un’innata capacità di adattamento – ha dichiarato il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna -. È già un temibile contendente su una moto per lui completamente nuova, la prima delle nostre moto 2023 alla bandiera a scacchi. L’esperienza e la voglia di un campione che vuole dire ancora una volta la sua faranno la differenza in questa nuova avventura“.

Jorge Martin l’antagonista

Jorge Martin si è aggiudicato il successo nella gara Sprint, come sempre esplosivo nel giro secco e al sabato. Domenica ha lamentato qualche problema di chattering sulla sua GP24 e ha chiesto l’aiuto dei tecnici Pramac a trovare le soluzioni in tempi più rapidi. Per battere Pecco Bagnaia servirà essere perfetti dentro e fuori dai box, in pista e fuori, il minimo dettaglio può spostare l’ago della bilancia. “Jorge è combattivo come sempre, si è riaffermato fin dall’inizio nella Pole e nella Sprint, ma anche domenica, mostrando tutta la grinta e la velocità che abbiamo visto alla fine dello scorso anno. Chi lotterà per il titolo – ha aggiunto Dall’Igna – dovrà fare i conti con lui, questo è certo“.

La riconferma di Pecco Bagnaia

Grande merito va dato al campione in carica della MotoGP, Pecco Bagnaia, autore di una partenza superlativa. Massimo dei voti anche al suo staff, capace di capovolgere una situazione che venerdì sembrava molto complicata. “Pecco ha dominato la gara con l’autorità di un campione, impostando subito un ritmo impossibile da eguagliare per gli altri, una dimostrazione di forza suprema proprio quando ce n’era bisogno… Un risultato molto importante, non solo perché vincere la gara d’esordio significa partire nel migliore dei modi e dare un segnale forte a noi stessi e a tutti. Ma soprattutto perché è il risultato di un fine settimana che non era cominciato bene. Anzi diciamo che è stato un inizio complicato, risolto in tempi brevi e nel migliore dei modi“.

In attesa di Bastianini…

Ducati resta in attesa dell’ascesa di Enea Bastianini, quinto nella gara d’apertura a Losail. Il pilota romagnolo, dopo la difficile stagione 2023, dovrà fare un ulteriore step se vuole riaffermarsi al fianco di Pecco Bagnaia anche nel prossimo biennio. “A Enea è mancata la carica attesa, però è confortante vederlo quinto, a segnare i punti necessari per restare con i migliori – ha concluso Gigi Dall’Igna -, in attesa di tornare ad essere il protagonista che merita di essere“.

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Foto Ducati Corse

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