27 Maggio 2021

MotoGP, Gigi Dall’Igna: “Stiamo lavorando sulla Ducati 2022”

Ducati vive uno dei suoi migliori momenti nella storia della MotoGP. Gigi Dall'Igna entusiasta del lavoro dei suoi uomini, ad ottobre vedremo la GP22.

MotoGP, Gigi Dall'Igna

La Ducati vive uno dei momenti migliori nella sua storia in MotoGP. Gigi Dall’Igna ancora una volta ha visto lungo chiudendo l’era Dovizioso-Petrucci e lasciando spazio ai giovani Miller-Bagnaia. All’inizio di ogni campionato ha esordito con delle novità tecniche che hanno fatto scuola, ultimo in ordine temporale il dispositivo holeshot anteriore-posteriore. “Sono molto contento del lavoro svolto dai miei tecnici durante l’inverno, perché abbiamo migliorato la moto nonostante il motore congelato“.

Da anni riesce a sguazzare nella zona grigia del regolamento, a trovare limbi normativi dove poter osare. “Siamo riusciti a trovare alcune aree di miglioramento consentite dal regolamento – spiega Dall’Igna a MotoGP.com -. Abbiamo lavorato anche sulla ciclistica, infatti il ​​risultato ottenuto a Jerez ne è la prova. Ma la moto non gira come vorremmo, quindi dovremo continuare a migliorare di più. Non solo nella zona del telaio, ma anche nel motore se possibile“. Nella MotoGP contemporanea la partenza riveste importanza primaria e il sistema holeshot è una grande spinta in tal senso. “A volte la partenza è la chiave della gara, perché se vai davanti è molto più facile fare una buona strategia per il resto della gara. Siamo partiti con una semplice idea un paio di anni fa. E ogni sei mesi abbiamo introdotto qualcosa di nuovo per migliorare questo sistema“.

Uno stratagemma non facile da attuare, dato che il regolamento MotoGP impedisce l’uso dell’elettronica. Ma in Ducati sono riusciti a perfezionarlo con la meccanica. “Ci è permesso usare solo sistemi meccanici, non è stato facile trovare il modo per farlo“, aggiunge Gigi Dall’Igna. Ma lo sviluppo della Desmosedici GP non si ferma qui. Al termine dell’estate debutterà il prototipo 2022. “Adesso è il momento di pensare al futuro, nel 2022. Ci stiamo già lavorando, non solo dal punto di vista dei test, ma anche del lavoro da svolgere presso la nostra sede di Borgo Panigale. Ad ottobre vedremo qualcosa in pista. Ora non posso dirti cosa vedremo nel 2022. È importante pensare sempre in modo diverso e creare qualcosa di nuovo“.

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