17 Aprile 2023

MotoGP, Francesco Bagnaia folle idea: “Serve una Ducati meno stabile”

Francesco Bagnaia ha perso 45 punti tra Argentina e Texas. Il campione MotoGP chiede una Ducati meno stabile per migliorare il feeling con le gomme.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Il weekend di Austin ha mostrato i due volti della medaglia a Francesco Bagnaia. Vittoria indiscussa nella MotoGP Sprint, un’altra caduta nella gara domenicale dopo quella in Argentina. Un altro zero che pesa sulla classifica e sul morale, dalla gloria alla disperazione in una frazione di secondo mentre era in testa al gruppo. Sembrava un copione scontato di quanto successo il giorno prima, invece al termine del settimo giro il campione della Ducati ha perso l’anteriore in curva 3 in maniera “inspiegabile”.

Un motivo per la caduta di Austin

45 punti persi tra Argentina e Texas, un bottino sprecato che avrebbe significato tanto in chiave mondiale. Sul morale pesano i punti racimolati, ma sul piano tecnico qualcosa non quadra nel box del team factory. Il pilota di Chivasso sospetta che la Ducati non gli dia abbastanza sensibilità sulla gomma anteriore. Dopo il GP di Argentina, Pecco Bagnaia è stato duro con se stesso, sul bagnato è difficile trovare attenuanti e una caduta ci può sempre stare. L’incidente di Austin risulta difficile da comprendere anche per chi guarda dall’esterno. “Non riesco a capire questo tipo di caduta, a volte cadi e non sai il motivo. Queste sono le cadute più difficili da capire e le più difficili da cui imparare“.

Non era al limite, dominava la gara con una certa tranquillità pur avendo Alex Rins alle costole. Sapeva che sarebbe bastato spingere un pelo di più per iniziare a limare decimi sul giro. Sembrava avesse tutto sotto controllo prima di finire nella ghiaia, poi un deja vu, ma stavolta il 26enne campione MotoGP va alla ricerca di una spiegazione. “Sono arrabbiato, ma non con me. Perché sono convinto che non sia stata colpa mia. Dobbiamo capire cosa stava facendo la moto. La nostra moto è la migliore in griglia, però preferirei essere un decimo di secondo più lento e capire meglio tutto. Spero davvero che la mia squadra possa aiutarmi“.

Una Ducati meno stabile per Bagnaia

Francesco Bagnaia prova a scavare nel cilindro delle intuizioni. “Forse preferisco una moto meno stabile. Sento sempre di poter fare qualsiasi cosa su questa moto, di essere invincibile. Se voglio creare un gap in gara, allora posso farlo e se voglio gestire il vantaggio, allora posso impostare tempi sul giro molto costanti. Forse dobbiamo sacrificare un po’ di quella stabilità per avere meno filtri. In modo che io possa sentire più chiaramente cosa stanno facendo le gomme. Se perdo 45 punti negli ultimi due fine settimana allora qualcosa non è perfetto. Al momento sono fortunato che non ci siano due contendenti al titolo, ma quella fortuna finirà“.

A Jerez ritorneranno due pesi massimi come Enea Bastianini e Marc Marquez, nonostante le difficoltà si è riaffacciato sul podio Fabio Quartararo. Marco Bezzecchi e Luca Marini sono in forte crescita e presto potrebbero diventare pretendenti per un posto nel team factory. “Dobbiamo continuare a lavorare come prima, ma concentrarci di più sulla gara in modo che la moto mi dia un feedback migliore“, ha concluso il numero 1. “Adesso puoi chiamarmi pazzo per volere una moto meno stabile. Ma ho bisogno di quel feedback“.

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Foto: MotoGP.com

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