25 Aprile 2023

MotoGP, Francesco Bagnaia: “È la strategia dei miei rivali”

Francesco Bagnaia resta il grande favorito per la corsa al titolo MotoGP '23. Dopo le due cadute aumenta la pressione sul campione Ducati.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Francesco Bagnaia e la Ducati Desmosedici hanno confermato un ottimo feeling già nei test invernali, dopo avere conquistato il titolo MotoGP 2022. Inizio superlativo a Portimao con 37 punti frutto delle vittorie nella Sprint e in gara, ma dal secondo round a Termas sono ritornati gli errori. Una caduta in terra argentina e un’altra in Texas hanno bruciato 45 punti certi, un’occasione sprecata di prendere il largo in classifica.

Bagnaia e la pressione del favorito

Il pilota piemontese avrebbe dovuto sfruttare a pieno l’assenza di Marc Marquez ed Enea Bastianini, due dei diretti avversari nella corsa al titolo mondiale. A Jerez ritorneranno entrambi e la rimonta non sarà impossibile. Bagnaia è al secondo posto in classifica con 53 punti, -11 dal leader Marco Bezzecchi, nonostante Francesco abbia una Ducati più aggiornata. Su di lui vertono ancora tutti i pronostici e la Casa di Borgo Panigale sa che in questo momento può certamente puntare al bis mondiale. Ma serve la costanza del suo numero 1, diventato un po’ per tutti il pilota di riferimento. “Sembra che sarebbe catastrofico se non vincessi di nuovo il titolo iridato“, ha commentato dopo la caduta nel GP di Austin. “Ma penso che sia una strategia dei miei rivali“.

La corsa per il titolo MotoGP

In questo momento l’unico che può battere Bagnaia è se stesso, con quelle cadute che hanno contraddistinto da sempre il suo ingresso in MotoGP. In fondo ha pochi alibi, non è un mistero che la Desmosedici GP offra il migliore pacchetto in griglia, impareggiabile in fase di accelerazione e frenata. “È la migliore Ducati che abbia mai guidato. Sulla moto dell’anno scorso mancavano alcune cose che la nuova versione ha corretto. Ci sono molti di noi che possono vincere con lei“. La concorrenza interna inizia a martellare, con Marco Bezzecchi, Jorge Martin, Luca Marini e Alex Marquez che potrebbero dargli filo da torcere. E da Jerez ritorna anche Enea Bastianini, infortunatosi nella Sprint di Portimao e senza poter dare ancora sfoggio del suo valore con la Ducati factory.

Il rientro di Marc Marquez

Ritornerà anche Marc Marquez che, nonostante una Honda RC-V non ancora in buona forma tecnica, ha centrato una pole e un podio all’Algarve. Finora ha raccolto 7 punti e accusa un gap di 46 lunghezze da Francesco Bagnaia, ma ci sono ancora 36 gare da disputare (18 sprint e 18 GP) e 666 punti in palio. Il campione in carica della Ducati sa di essersi giocato un jolly, ma senza averlo sfruttato a dovere. “Sono solo fortunato che due dei miei avversari non siano stati in pista, ma questa fortuna finirà“. A Jerez ritornano tutti i big, in attesa che possa presto ritornare anche Pol Espargaro.

Foto: MotoGP.com

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