26 Ottobre 2023

MotoGP, Fabio Di Giannantonio contro Gresini: “Che tristezza…”

Fabio Di Giannantonio non nasconde l'amarezza per come il team Gresini ha gestito le vicende di mercato MotoGP. In pista ha trovato la sua rivincita con un fantastico podio in Australia.

MotoGP, Fabio Di Giannantonio

In Thailandia potrebbe arrivare l’annuncio ufficiale della Repsol Honda, che nominerà il sostituto di Marc Marquez per la prossima stagione MotoGP. Miguel Oliveira ha rifiutato il contratto annuale e quindi resterà in Aprilia RNF, difficile smuovere i due piloti ufficiali Aleix Espargaro e Maverick Vinales. Tutto lascia pensare che a salire sulla RC213V sarà Fabio Di Giannantonio, il suo manager si recherà al Buriram per discutere gli ultimi dettagli con i vertici HRC.

Di Giannantonio sostituito con Marquez

Il pilota capitolino, reduce dal primo podio in MotoGP conquistato in Australia con la Ducati del team Gresini, rischiava di restare fuori dalla classe regina per il 2024. A Phillip Island ha dimostrato di non essere da meno rispetto ai compagni di marca e che avrebbe meritato un’altra possibilità da parte del team di Nadia Padovani. Purtroppo Di Giannantonio è l’agnello sacrificale di Marquez, che ha deciso di lasciare la Honda per fare coppia con il fratello Alex Marquez nel team satellite Ducati.

Fabio ha trascorso molte settimane ad ascoltare le voci sulla sua inevitabile eliminazione prima che venisse confermato l’arrivo di Marc Marquez. “Ero così triste! Che tristezza”, ha detto ‘Diggia’ a TNT Sports. “Ho dato davvero tutto in questa squadra, volevo raggiungere l’obiettivo principale con questa squadra. Ma dall’altra parte c’è Marc Marquez, fa parte del gioco, siamo perfezionisti quindi questo può succedere. È normale che [esista] un mercato. Non mi è piaciuto come la squadra ha gestito la situazione, sinceramente. Avrebbero potuto avere più fiducia in me, onestamente“.

La rivincita in pista

Fabio Di Giannantonio avrebbe voluto rinnovare con Gresini per un altro anno, in attesa che i risultati iniziassero a dargli ragione. D’altra parte difficile rinunciare all’occasione di poter contare sul pilota più vincente attualmente in griglia, con sei titoli MotoGP alle spalle, quasi interamente pagato dai suoi sponsor. “Marc qui è il migliore, va bene…“. Fatto sta che da quando è stato annunciato l’addio a Gresini, il pilota capitolino ha centrato un 4° posto in India ed è salito sul podio in Australia.

Adesso attende buone notizie dal mercato, la Honda resta l’unica opzione possibile per il 2024. “Al momento non ho mai preso in considerazione altre possibilità in altre classi, perché l’obiettivo è restare in MotoGP… Al momento non ho un piano chiaro“. Le ultime settimane sono state difficili per di Giannantonio fuori dalla pista, ma i risultati stanno controbilanciando le emozioni. In India è scoppiato in lacrime dopo essere arrivato quarto ed è stato consolato da Paolo Ciabatti della Ducati. In Australia è salito finalmente sul podio. “Nel parco chiuso in quel momento ho trovato la vendetta. Ma su me stesso, non contro qualcuno“.

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