15 Luglio 2023

MotoGP, Doohan su Marc Marquez: “Honda non è più l’ambiente giusto”

La magia tra Honda e Marc Marquez sembra essere finita. Per tornare a vincere in MotoGP, secondo Mick Doohan, serve una decisione drastica.

MotoGP, Marc Marquez

Una delle sorprese della prima parte di stagione MotoGP è la mancata ripartenza di Marc Marquez e della Honda. La scia degli infortuni continua e la RC213V è ancora una moto in ritardo in tutte le aree tecniche rispetto ai marchi europei. Sono solo 15 i punti raccolti dal pluricampione di Cervera e le voci di incertezza sul suo futuro costellano questa pausa estiva, con ipotesi speculative di anno sabbatico e cambio di livrea.

Il rapporto tra Marquez e Honda

Nonostante un contratto in scadenza alla fine del 2024, i vertici Hrc hanno ripetuto a più riprese di non voler costringere nessuno a restare. Prima di rivedere una Honda competitiva serviranno tempo e ritocchi al regolamento delle concessioni, al fine di ridurre il largo gap scavato in primis dalla Ducati e più di recente da Ktm. La leggenda del motociclismo Mick Doohan crede che la Honda in questo momento non sia il posto giusto per Marc Marquez affinché possa raggiungere i suoi obiettivi in ​​questo momento. I suoi 30 anni di età sono una clessidra capovolta che spinge a prendere decisioni drastiche e repentine. “Ha avuto un ottimo rapporto con la Honda, ma è un rapporto di lavoro ed è un business“, ha detto a MotoGP.com.

A mali estremi estremi rimedi, questa la filosofia del cinque volte campione australiano e non solo. “Il suo lavoro sono le corse motociclistiche e necessita di un ambiente giusto dove lavorare. In questo momento la Honda non lo è. Ad esempio, se fosse su una KTM sarebbe interessante vedere cosa potrebbe fare“, ha aggiunto Doohan. Impossibile vederlo in sella ad una Ducati, dove ci sono già tanti giovani piloti potenzialmente vincenti. “Penso che abbia il potenziale per vincere un altro Mondiale, ma gli anni stanno passando abbastanza velocemente anche per lui“.

Tempo di decisioni per il campione

Gli ingegneri dell’Ala dorata hanno perso la strada, la moto è una delle peggiori in griglia e dal 2019 Marc Marquez non vince un titolo iridato. Serve ritrovare un ingrediente saliente: la passione. “La Honda sa come rialzarsi. Tecnicamente sono sempre stati forti, ma bisogna avere la passione per le corse. Le corse non sono solo numeri, ma passione“.

Il nuovo format della MotoGP non gioca a favore della situazione in cui si trova il costruttore giapponese, con un numero limitato di test e il congelamento del motore che rappresenta il vero fulcro del problema. La squadra diretta da Alberto Puig ha le carte in regola per rialzarsi, ma in questa corsa contro il tempo chi ci perde è sicuramente il fuoriclasse Marquez. “Sono sicuro che con il giusto livello di impegno e passione la Honda potrà vincere ancora“. Adesso tocca a Marc scegliere la migliore strada da percorrere…

Jonathan Rea la splendida biografia: “In Testa” disponibile su Amazon

Lascia un commento