4 Novembre 2022

MotoGP, Davide Brivio silura il Cda Suzuki: “Il budget non cambia la vita”

Suzuki lascia la MotoGP al termine del GP di Valencia. L'ex team manager Davide Brivio ha voluto essere vicino alla sua squadra.

Team Suzuki MotoGP 2022

Il momento più emozionante e più malinconico di quest’ultimo round MotoGP a Valencia sarà l’addio di Suzuki alla MotoGP. La notizia è trapelata a maggio, a Jerez, quando lo hanno segnalato a sorpresa ai propri dipendenti durante il test Irta all’indomani della gara. “È probabile che questo abbia influito sui nostri risultati”, ha ammesso Livio Suppo, il team manager che all’inizio di questa stagione ha colmato il vuoto lasciato dall’ex Davide Brivio. Qui le video highlights del venerdi.

Brivio a Valencia per i saluti al team

Il manager brianzolo è volato al Ricardo Tormo di Valencia per stare vicino alla sua ex squadra che non ha mai dimenticato. L’addio della Casa di Hamamatsu al paddock della MotoGP è un colpo al cuore a chi dedica la sua vita alle corse. Suzuki ha scelto di tappezzare il suo garage con messaggi scritti dai fan in cui espongono i propri sentimenti nei confronti del marchio, autentiche lettere d’amore in cui la parola più ripetuta è ‘Grazie’. Da lunedì in molti si distribuiranno all’interno di altri team per intraprendere un nuovo capitolo professionale. “Sono venuto qui per l’ultima gara e salutare tutti i ragazzi“, ha commentato Davide Brivio. “E’ un vero peccato perché ci sono persone molto valide, dal punto di vista umano e tecnico. Una moto competitiva, ha vinto una gara poco tempo fa, è una storia che poteva continuare e purtroppo finisce. Sono contento che quasi tutti i ragazzi sono riusciti a ricollocarsi“.

La fredda scelta dei vertici Suzuki

Il colosso nipponico ha preferito chiudere i battenti nella classe MotoGP per investire sul settore automotive. I vertici hanno elencato tra le cause la crisi economica scaturita dalla pandemia Covid e dalla guerra in Ucraina, ma forse qualche conto non torna a Davide Brivio… “Questa è una grande azienda e le decisioni vengono preso dal Cda. Nella partecipazione alle gare c’è una componente di cuore. Anche i colossi come Honda, Yamaha e KTM che hanno figure di riferimento prendono decisioni di cuore. Se poi le analisi vengono prese da un freddo Consiglio d’amministrazione possiamo trovare diverse ragioni per cui è difficile giustificare un impegno del genere, perché è più orientato all’aspetto finanziario“.

Il budget per la MotoGP

Livio Suppo ha provato a tenere in vita la squadra e cercare investitori, ma il tentativo non è andato a buon fine. Davide Brivio non crede fino in fondo alla necessità di risparmio finanziario. “Hanno deciso di convogliare gli investimenti da un’altra parte, sulla ricerca dell’elettrico e dell’ibrido. L’aspetto di cuore non è riuscito a prevalere. Per un’azienda grande come la Suzuki penso che il budget MotoGP non cambi la vita, non fa una grande differenza. Il settore moto negli ultimi mesi iniziava a fare profitti, è una decisione strana dettata dal business“. Infine ricorda una peculiarità del campionato di MotoGP: “Il budget viene sottratto a quelle che sono iniziative di marketing e comunicazione in generale dell’azienda. Qui hai bisogno di attingere alle casse dell’azienda, diversamente dalla F1 e dal calcio“.

Foto: Suzuki official

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