9 Marzo 2023

MotoGP, Dall’Igna mentalità da leader: “Punto solo al 1° posto”

Ducati si prepara ad un'altra stagione MotoGP da protagonista. Gigi dall'Igna, tecnici e piloti al lavoro sull'evoluzione della Desmosedici.

MotoGP, Enea Bastianini nel box Ducati

Dopo una stagione 2022 di altissimo livello, con i trionfi in Superbike e MotoGP, Ducati ha voglia di ripetersi. Può cavalcare l’onda del successo, Gigi Dall’Igna ha gettato solide fondamenta, i primi test preseason a Valencia e Sepang proiettano la Desmosedici come grande favorita anche per il prossimo campionato. La Rossa emiliana ha sfiorato più volte il titolo mondiale con Andrea Dovizioso, ora ha trovato il perfetto binomio con Pecco Bagnaia, ma può vantare almeno quattro aspiranti al trono iridato.

Nel campionato 2022 Ducati ha conquistato 12 GP e 16 pole position con le sue Desmosedici. Nella mente degli uomini di Borgo Panigale c’è un solo obiettivo: la vittoria. “Che tu sia secondo, terzo o quarto, non fa differenza – ha sottolineato Gigi Dall’Igna -. L’unico posto a cui aspiro nella mia testa è il primo… Tutte le persone coinvolte nei nostri progetti sono competitive, vogliono avere successo e ottenere lo spazio di cui abbiamo bisogno“. In questa fase di preseason MotoGP la raccolta dati ha un’importanza inestimabile per allestire il giusto pacchetto per il Mondiale.

L’evoluzione di un prototipo MotoGP

Ai box si lavora principalmente sull’aerodinamica da abbinare al nuovo motore, modifiche essenziali riguardano anche il forcellone. Piccoli aggiornamenti che renderanno la Ducati Desmosedici GP23 una freccia destinata a fare continuamente breccia nelle posizioni di vertice. “Spesso non riceviamo tutte le informazioni necessarie per risolvere i problemi esistenti. Quando un pilota solleva un problema, tutti in Ducati si sforzano di capirlo, non solo io. Siamo una squadra“. Lungo l’elenco dei tecnici che lavorano sulle singole aree della moto e al fianco dei piloti, come Daniele Romagnoli, Christian Gabarrini, Marco Rigamonti, Massimo Branchini. “Abbiamo molti ingegneri che cercano di capire i piloti. Ma se i piloti dicono qualcosa di sbagliato, e se siamo convinti che ciò che ha detto sia sbagliato, allora lo contraddiciamo“.

Uno scambio di comunicazione fra team e piloti che serve per migliorare il prototipo e consentirgli di compiere il successivo step. Si sbaglia e si vince tutti insieme e in questo momento nel box Ducati c’è un alone di magia che permette di non avere limiti alle ambizioni. “Dobbiamo migliorare, questo è il nostro obiettivo“, ha concluso il direttore generale Gigi Dall’Igna a Speedweek.com. “Quindi devono dirmi cosa pensano e io devo dire loro quello che penso. Dobbiamo parlare apertamente“.

Foto: MotoGP.com

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