MotoGP, Dall’Igna amaro: “Prevale la delusione per lo zero di Bagnaia”

In un week-end MotoGP a dir poco amaro per il team Ducati factory, con Pecco Bagnaia caduto al 4° giro per un errore incomprensibile, ci pensa Jack Miller a tenere alto l’onore della squadra. Sebbene abbia di recente firmato con KTM per il 2023-2024, l’australiano ha ancora la chiara intenzione di togliersi delle soddisfazioni in sella alla Desmosedici GP e lasciare un bel ricordo. Una prestazione che non ha lasciato indifferenti Gigi Dall’Igna e i vertici Ducati.

Il podio di Jack

Un podio dal sapore ancora più particolare se si considera che ha dovuto scontare un Long Lap Penalty, in cui quasi ha rischiato di cadere per la presenza di ghiaia lasciata dopo la caduta di Joan Mir. Il direttore generale di Ducati Corse, Gigi Dall’Igna, ha voluto ringraziare Jack Miller al termine dell’ultimo round di MotoGP. “Prima di tutto voglio rendere omaggio a Jack, ribadendo tutto il nostro apprezzamento per la lealtà e l’impegno che ha sempre dimostrato con talento e professionalità. Nonché per lo spirito di squadra con cui ha contribuito alla crescita del nostro progetto“. Cinque stagioni insieme, in cui ha raccolto 15 podi e 2 vittorie, dimostrandosi competitivo anche in condizioni estreme e contribuendo a realizzare un’atmosfera di grande collaborazione all’interno del box.

Il titolo MotoGP è rimandato

Va dato merito anche a Johann Zarco, miglior pilota Ducati in classifica piloti, al suo quarto podio in questo campionato MotoGP. “La splendida riconferma di Zarco al vertice la dice lunga sulla solidità e la qualità del pilota e del Team Pramac. Mentre considero il quinto posto di Luca Marini un passo entusiasmante per la sua crescita e per quella della VR46“. Ma lo sconforto per la quarta caduta stagionale di Bagnaia è difficile da mascherare, uno zero che annienta i sogni iridati. “Purtroppo, però, prevale tutta la delusione per lo “zero” di Pecco, a maggior ragione dopo l’ennesima e promettente pole position ottenuta. Mentre i nostri avversari segnano, meritoriamente, un’altra vittoria decisiva in ottica mondiale. Ora è fondamentale per noi sentirci una Squadra – aggiunge Gigi Dall’Igna -, sapendo di avere una grande moto e, soprattutto, ottimi piloti. Dovremo ancora crescere insieme, imparando dai nostri errori e cercando umilmente le soluzioni di cui abbiamo bisogno per raggiungere l’unico obiettivo che ancora manca“.