MotoGP, Vinales-Espargarò sfida rimandata: “Ci avrei provato sicuramente”

Nonostante si sia ritirato a 11 giri dalla fine del round MotoGP in Germania, Maverick Vinales e Aprilia possono dire di essere molto entusiasti. Forse è la miglior gara del pilota di Roses in sella alla RS-GP, ma un guasto tecnico all’abbassatore lo ha costretto a rinunciare all’assalto al podio. Aveva intrapreso una bel duello con Aleix Espargarò, a tratti le loro ruote si sono sfiorate ma senza prendere troppi rischi, poi ‘Top Gun’ ha dovuto dare forfait.

Vinales e il problema all’abbassatore

Al rientro ha accarezzato la moto e ricevuto l’abbraccio consolatore di Massimo Rivola, ma finalmente hanno intrapreso la strada giusta. “Mentre stavo per attaccare Aleix, ho avvertito delle vibrazioni e non capivo il perché. Alla curva 8, a 180 km/h, l’anteriore si chiudeva e mi sono accorto di aver rotto l’abbassatore posteriore della moto, perché la RS-GP si stava abbassando ed io avevo i piedi per terra. Ho provato a disabilitarlo, ma non sono riuscito a risolvere il problema. All’inizio pensavo di avere una gomma a terra, ma non era così“.

Il week-end del Sachsenring si chiude con il sapore delle beffa, ma con la premonizione che presto Maverick Vinales sarà nelle posizioni di vertice e magari un giorno potrà lottare per il titolo MotoGP. “Ogni fine settimana sono più preparato, le partenze stanno andando bene per noi e mi sento come se fossi lì, questo è molto positivo. Mi sono divertito un sacco, era da un po’ che non mi sentivo così a mio agio nella guida. La squadra capisce cosa mi serve per andare veloce. Adesso arriva Assen e poi abbiamo un mese per raccogliere tutte le informazioni e nella seconda parte di stagione magari avere qualche tassello che ci faccia migliorare di più“.

Vinale cerca il riscatto in MotoGP

Ma se tutto fosse andato per il meglio avrebbe tentato l’attacco su Aleix Espargarò? “Stavo facendo qualche giro per respirare e poi provare a superarlo. Non è stato facile superare Aleix, perché ha frenato molto tardi, ma ci avrei provato di sicuro. Ho imparato molto andando dietro a lui, so dove devo migliorare“. Infine una lode particolare va alla sua squadra che ha saputo risvegliare gli stimoli del campione dopo un periodo difficile in Yamaha. “Questa gara era la mia vendetta e penso che l’avrei ottenuta. Ma se posso dire una cosa, è che siamo super concentrati sul nostro miglioramento. So bene che sia l’Aprilia che il Gruppo Piaggio stanno spingendo al massimo per darmi ciò di cui ho bisogno – conclude Vinales ai microfoni di ‘AS’ -, per essere lì davanti ed essere sempre competitivo“.