22 Luglio 2021

MotoGP, Crutchlow e Pedrosa: il ritorno dei vecchi draghi

La MotoGP ripartirà dal 6 all'8 agosto in Austria. In pista rivedremo due vecchie icone: Cal Crutchlow con la Yamaha M1 e Dani Pedrosa con la KTM RC16.

MotoGP, Cal Crutchlow con la Yamaha M1

La stagione MotoGP riprenderà la sua corsa fra due settimane al Red Bull Ring. Sarà una grande occasione per rivedere in azione due icone del passato mai dimenticate, come Cal Crutchlow e Dani Pedrosa. Il britannico sostituirà il convalescente Franco Morbidelli in sella alla M1 2019 del team Petronas SRT. Dopo l’addio alla carriera da pilota, Crutchlow ha firmato un contratto da collaudatore con Yamaha, ma finora si è riservato solo in rare uscite. Ad Assen la casa di Iwata ha preferito schierare Garrett Gerloff al posto di Franky, nonostante dai vertici Petronas siano arrivate esplicite richieste per Cal. Stavolta verranno accontentati e l’ex pilota MotoGP ritornerà a calcare l’asfalto della MotoGP.

Crutchlow ha provato la YZR-M1 a Losail, a Jerez e Aragón, ma non salta in sella da tre mesi. Stavolta bisognerà fare affidamento su di lui, dato che Gerloff sarà impegnato nel campionato Superbike e non potrà sostituire Morbidelli, probabilmente assente fino a Misano. La presenza del tester britannico è prevista anche a Silverstone il 29 agosto, sarà l’unico pilota inglese della MotoGP e sarebbe una presenza assai gradita anche per la Dorna. Ricordiamo che nel triennio 2011, 2012 e 2013 Cal Crutchlow ha gareggiato con la Yamaha Tech3, disputando il suo ultimo Gran Premio con la M1 a Valencia nel 2013. Si è poi trasferito in Ducati Corse per un anno prima di chiudere la carriera con LCR Honda dove ha trascorso ben sei stagioni.

Al suo fianco in pista ritroverà una vecchia conoscenza come Dani Pedrosa, wild card con livrea KTM. Il pilota di Sabadell si è ritirato al termine della stagione MotoGP 2018, dopo diciotto anni trascorsi sempre e solo con livrea HRC. Da allora ha iniziato una lunga e stretta collaborazione con il costruttore austriaco, mettendo a disposizione la sua esperienza per contribuire all’evoluzione della RC16. A distanza di quasi tre anni si rimetterà in gioco in un week-end di gara, ma senza nessun particolare obiettivo. “Sono stato lontano dalle competizioni per molto tempo e non so se potrò essere in mentalità di gara o no. Voglio divertirmi“.  E a Misano potrebbe ripetersi con una seconda wild card.

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