23 Gennaio 2024

MotoGP, concessioni Honda-Yamaha: Ezpeleta risponde a Ducati

Marquez-Ducati, concessioni e progetto MotoGP-F1: le ultime dichiarazioni di Ezpeleta, boss Dorna.

Ezpeleta: Marquez, concessioni e progetto MotoGP-F1

Il campionato MotoGP 2023 sarà sicuramente molto interessante. Oltre al campione in carica Pecco Bagnaia che cercherà di vincere il suo terzo titolo consecutivo nella categoria, ci saranno tanti piloti da tenere d’occhio. I valori sono molto ravvicinati e le nuove concessioni dovrebbero aiutare Yamaha e Honda ad avvicinarsi alle prime della classe. E non bisogna dimenticare Marc Marquez, che salirà sulla Ducati GP23 del team Gresini con tanta voglia di brillare.

MotoGP, Ezpeleta su Marquez e concessioni

Carmelo Ezpeleta è elettrizzato in vista della nuova stagione ed è tra quelli convinti che Marquez sarà un grande protagonista: “È uno dei migliori piloti della storia del motociclismo – ha dichiarato a Europa Press – e avere la possibilità di tornare a stare davanti e lottare ancora sarà un incentivo ulteriore. Sono assolutamente sicuro che Marc sarà competitivo“.

Il CEO di Dorna Sports è stato interpellato anche sulle chiacchierate concessioni, che lui stesso ha voluto fortemente: “Yamaha e Honda sono rimaste un po’ indietro perché la pandemia ha avuto un impatto molto più forte in Giappone che in Europa. Il Giappone si è completamente fermato, l’Europa ha continuato a lavorare e questo ha generato un gap che con le concessioni più essere recuperato. Sono sicuro che torneranno davanti e che sia giusto, perché Yamaha e Honda hanno fatto lo stesso in passato. Quando hanno vinto mondiali, sono state abbastanza generose da permettere delle concessioni prima a Ducati, poi a Suzuki, KTM e Aprilia per essere competitive“. Non si torna indietro, in Ducati dovranno accettare questo nuovo regolamento.

Il calendario e il progetto con la F1

Ezpeleta ha anche fatto un chiarimento per quanto concerne il calendario: “Il limite è 22 gran premi, crediamo sia quello giusto e siamo d’accordo con costruttori e team. Non penso che dovremmo farne di più, ma neanche di meno sarebbe corretto. In Spagna abbiamo concordato una rotazione. In questa stagione ci sono tutti i circuiti, ma dopo il 2027 non credo che potremo mantenere quattro GP in Spagna“.

Il manager spagnolo ha anche confermato l’intenzione disputare un gran premio assieme alla F1 sullo stesso circuito e nello stesso weekend: “Con Stefano Domenicali ho un rapporto straordinario da anni e ci stiamo riflettendo da tempo. Non è facile, ma non possiamo togliercelo dalla testa. Se sarà possibile, lo faremo“. Vedremo se il progetto verrà realizzato, sarebbe qualcosa di clamoroso indubbiamente.

Foto: Dorna Sports

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