23 Dicembre 2020

MotoGP, Cal Crutchlow alla carica: “Non toglierò il piede dall’acceleratore”

Yamaha riparte da Cal Crutchlow dalla stagione MotoGP 2021. Si lavora sul telaio per trovare maggior grip. Il britannico entusiasta della nuova mansione.

MotoGP, Cal Crutchlow

Nella stagione MotoGP 2021 Yamaha dovrà dare una svolta per risollevarsi dai guai tecnici. Si riparte dal test team lasciato un po’ in sordina nel 2020 a causa dell’emergenza Covid-19. Chiuso il breve capitolo Jorge Lorenzo, Iwata ha scelto Cal Crutchlow come collaudatore, un pilota (ex) fresco di gare. Non si escludono wild card per il britannico che verrà orientato soprattutto per saggiare le linee future per il prototipo 2021.

Il 35enne britannico è reduce non solo da un’annata deludente, ma anche da una serie di infortuni. Bisogna rimettersi in forma in tempi brevi, “non sarà facile“. Ma vive con entusiasmo questa nuova avventura che lo riporta al suo vecchio team. “Quando si tratta di provare non toglierò il piede dall’acceleratore. Il problema che ho avuto alle braccia impone di guidare in modo che siano in buone condizioni. E ovviamente non guiderò tanto quanto ho fatto quest’anno“, spiega Cal Crutchlow a Speedweek.com. “Senza dubbio cercherò di mantenere la mia forma fisica e la mia velocità. Penso che proveremo per tutta la stagione in modo da restare attivo“.

Yamaha riparte dai test

Massima fiducia da parte dei vertici Yamaha, che non vogliono permettersi altri errori. Dopo il problema alle valvole, il mancato utilizzo di Jorge Lorenzo, la pecca del grip al posteriore ancora irrisolta… vietato sbagliare. “Prendere a bordo Cal è un segno delle nostre intenzioni“, ha sottolineato Lin Jarvis ad Autosport. “Siamo pienamente fiduciosi di aver fatto una scelta molto, molto buona. Credo che Cal sia un vero lavoratore, ha davvero fame di impegnarsi in questo progetto. Non commetteremo lo stesso errore due volte“.

Il regolamento MotoGP 2021 prevede il congelamento dei motori e dei progetti aerodinamici. L’attenzione sarà focalizzata in particolare su telaio, sospensioni e ciclistica in generale. “Crediamo di avere molte informazioni da quest’anno, quindi i nostri ingegneri cambieranno il telaio il prossimo anno e lavoreranno per migliorare questo settore“. La priorità è trovare maggiore aderenza per la M1, dove la triade ufficiale Vinales, Rossi, Quartararo ha maggiormente sofferto su piste con poco grip (vedi Brno). “Grazie al feedback di Cal e ai nostri test pre-stagionali, siamo abbastanza fiduciosi di poter risolvere questo problema il prossimo anno“.

Foto: Getty Images

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