7 Aprile 2024

MotoGP, Antonio Jimenez: “Espargaró ha fatto grande l’Aprilia”

Antonio Jimenez, capotecnico di Aleix Espargaró, ricorda la scalata di Aprilia in MotoGP e l'importanza di un team satellite.

MotoGP, Aleix Espargaro

Il lavoro di Aprilia continua per contendersi le posizioni di vertice in maniera più costante nel campionato MotoGP. Aleix Espargaró ha iniziato la nuova stagione con un terzo posto nella Sprint di Portimao, nel secondo round è toccato a Maverick Vinales centrare la vittoria nella gara del sabato. Manca ancora un altro step importante alla RS-GP per tenere testa alle Ducati, a cominciare dall’affidabilità delle moto che continua ad essere il tallone d’Achille.

Aprilia e il team satellite

Dal 2024 la Casa di Noale può contare anche sui dati del team satellite americano gestito da Davide Brivio. Attualmente sono tre le moto ufficiali (compresa quella di Miguel Oliveira), ma a breve anche Raul Fernandez verrà dotato di un prototipo ufficiale, così da poter dare un altro contributo all’evoluzione. Antonio Jimenez, capotecnico di Aleix Espargaró, ricorda i benefici di questo lavoro intrapreso da qualche mese, in un0intervista con Nico Abad. “Se c’è un problema hanno tanti dati e punti di vista, piloti che possono fare simulazioni con un tipo di gomma, simulazioni con un altro tipo. In questo momento dobbiamo davvero concentrarci sui due piloti ufficiali. Abbiamo una squadra satellite che ci dà anche un contributo, ma forse con la squadra satellite non siamo ancora al livello di Pramac“.

Trackhouse è ancora un team giovane che necessita di rodaggio, ma la strada giusta è stata intrapresa. I frutti di questo progetto saranno presto più tangibili. “Dobbiamo ancora lavorare per avere una squadra satellite forte e che vinca tanto quanto l’altra. Penso che con il tempo raggiungeremo questo obiettivo“, ha aggiunto il capotecnico di Aleix. “L’idea è questa, infatti Oliveira ha già la moto ufficiale 2024 e penso che Raul l’avrà a breve. È un accordo che abbiamo raggiunto con la MotoGP e a metà stagione le quattro moto saranno 2024 ufficiali. Quindi diventare una squadra Aprilia super competitiva sia in ambito ufficiale che satellite“.

La scalata di Aleix Espargaró

La sua collaborazione con il pilota di Granollers è di lunga data, insieme hanno scalato l’evoluzione dell’Aprilia RS-GP, passando da momenti difficili ad altri molto più esaltanti, arrivando ad essere protagonisti nella corsa al titolo MotoGP, poi mancato per una serie di sfortunate circostanze. “È lui (Aleix Espargaró) che ha fatto grande l’Aprilia, e lo dico apertamente e credo che Aprilia lo riconosca e lo riconoscerà sempre. Perché quello che ha reso grande l’Aprilia è Aleix. Non dico questo perché è il mio pilota, lo dico perché l’ho sperimentato con lui e non si è mai arreso… Abbiamo lottato per segnare un punto, per entrare nella top-10, per essere in prima fila, abbiamo lottato per tutto e ce l’abbiamo fatta“.

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