4 Dicembre 2023

MotoGP, Andrea Iannone: “Marquez provocherà un terremoto”

L'ex pilota MotoGP Andrea Iannone parla dell'arrivo di Marc Marquez nei ranghi della Ducati. Il suo arrivo causerà un terremoto?

MotoGP, Marc Marquez

Marc Marquez e la maggior parte dei piloti Honda ha fatto tappa sul circuito di Motegi come da tradizione, per partecipare all”Honda Racing Thanks Day 2023′. Per l’otto volte iridato si tratta dell’ultima comparsa ufficiale con il marchio HRC, rispettando gli impegni presi con gli sponsor e la squadra. Dalla prossima stagione MotoGP entrerà a tutti gli effetti nei ranghi Ducati e le prime sensazioni sulla Desmosedici GP23 sono già entusiasmanti, come dimostrato nel test di Valencia.

Marquez in Giappone con la Honda

Nonostante fosse la sua ultima stagione con la factory dell’Ala Dorada, Marc Marquez non si è perso questa celebrazione nipponica. Il fenomeno di Cervera non ha potuto salire su nessuna delle moto scese in pista, poiché una settimana fa si è sottoposto ad un intervento chirurgico per la sindrome compartimentale, che gli ha dato qualche fastidio nella seconda parte del campionato MotoGP ’23. Difficile dimenticare gli undici anni in sella alla RC213V e i sei titoli iridati conquistati insieme. “La Honda rimarrà sempre nel mio cuore: spero di tornare qui un giorno come pilota Honda… Vedremo se le nostre strade si incroceranno nuovamente in futuro. Sicuramente in questi 11 anni insieme abbiamo realizzato qualcosa di fantastico“.

Il parere di Andrea Iannone

L’arrivo della ‘Formica Atomica’ in Ducati inizialmente non è stata ben accolta da tutti. Gigi Dall’Igna non ha nascosto qualche titubanza, con Marco Bezzecchi sono già scintille… gli equilibri potrebbero vacillare. Jorge Martin vuole assolutamente ritagliarsi un posto nella squadra factory per la stagione 2025 e Marc Marquez non è il pilota che può accettare più di un anno con un team satellite. L’ex pilota MotoGP Andrea Iannone conosce bene l’ambiente Ducati e dal prossimo anno lo rivedremo nel Mondiale Superbike sulla Panigale V4 del Team Go Eleven. In un’intervista rilasciata a MCN, l’abruzzese anticipa che sarà difficile gestire la presenza del fuoriclasse. “Sicuramente provocherà un terremoto fin dalla prima gara. Il suo modo di correre è fare confusione, questa è la verità… Si arrabbia quando gli altri fanno quello che lui fa sempre. Se lo tratti come lui tratta te, gli dà fastidio“.

Andrea Iannone però si dice convinto che gli uomini di Borgo Panigale sapranno gestire la presenza del #93, il quale non avrà vita facile con i colleghi di marca italiani. “La Ducati ha l’esperienza per gestire i piloti e, se Marquez andasse troppo oltre, ciò andrebbe a suo discapito. Che sarà molto veloce è vero, ma per lui non sarà facile. Vedo Bezzecchi abbastanza carico (di energia), Pecco anche, anche se in modo diverso. Martin è un tipo duro e lo sarà anche Morbidelli che arriva in Pramac“.

La risposta indiretta di Marquez

Il catalano del team Gresini ha subito stabilito un ottimo feeling con la Rossa durante il test MotoGP a Cheste. Difficile fare previsioni sulla prossima stagione, ma sicuramente Marc Marquez saprà essere molto veloce. Alla domanda se la presenza causerà un terremoto in Ducati, il pluricampione ha risposto così ai microfoni di Sky Sport: “Nello sport nessuno è eterno, arriva un giorno in cui cadi e i giovani ti buttano fuori. È un passo naturale. Devi dare il 100% per allungare la carriera. Ho vinto tanto, ma non vinco una gara da due anni. Non penso a salire in moto e andare subito forte, devo provarci. Sono 11 anni che guido la stessa moto, anche se la Ducati sta vincendo il Mondiale… Vincere è difficile, ma sarebbe bello tornare a lottare per la vittoria ed essere sempre tra i migliori cinque“.

Foto: Box_Repsol

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