21 Gennaio 2023

MotoGP, Alex Marquez operazione riscatto: “Ducati è il posto giusto”

Alex Marquez inizia ufficialmente la nuova avventura in MotoGP con il team Gresini. Dopo l'opaco triennio Honda è tempo di riscatto.

MotoGP, Alex Marquez

Tre stagioni in Honda da scrollarsi di dosso, il primo da pilota factory (2020), poi la scelta aziendale di “retrocedere” nel team satellite LCR. Alex Marquez era approdato nella classe MotoGP con due titoli mondiali in valigia, l’addio anticipato di Jorge Lorenzo gli ha spalancato le porte del team Repsol Honda, dove avrebbe condiviso il box con Marc Marquez. Poi l’infortunio del fratello maggiore e il lungo calvario hanno spezzato quella che sembrava essere anche una bella idea di marketing. Domare la RC213V non è facile per nessuno e dalla Casa giapponese, specialmente nel 2022, non sono arrivati segnali di aiuto. Soprattutto dopo che era apparso chiaro che avrebbe cambiato aria per ritrovare le motivazioni che andavano svanendo sotto i colpi dei risultati dolenti.

Alex Marquez e l’occasione del riscatto

E’ tempo di voltare pagina per il minore dei fratelli di Cervera, Gresini Racing è l’opzione di svolta, la Ducati Desmosedici la moto migliore per tentare il rilancio. In questa nuova avventura sarà accompagnato ancora dal suo sponsor prediletto Estrella Galicia 0,0 che lo segue dai tempi della Moto3. “Affronto un anno chiave della mia carriera sportiva. Il cambio di squadra e salire su una Ducati mi dà una motivazione in più per fare bene ed essere un pilota competitivo del Mondiale“, ha commentato alla vigilia della presentazione ufficiale del team a Cervia. Si riparte da una squadra dall’ambiente caloroso e familiare, la giusta atmosfera per trovare slancio senza eccessive pressioni e dimostrare il suo talento rimasto assopito sotto la gestione HRC.

L’attenzione è puntata sulla preseason dopo il primo assaggio Ducati dello scorso 8 novembre a Valencia. Al suo fianco troverà il capotecnico Donatello Giovanotti, reduce da una prima stagione MotoGP al fianco di Fabio Di Giannantonio. “L’obiettivo sarà fare un buon inizio di campionato perché quello marcherà il ritmo di tutto il 2023. Abbiamo gli strumenti e la volontà per fare bene, ovviamente non sarà facile ma l’attitudine in questi casi aiuta tantissimo“.

Tra il pubblico presenti anche le alte cariche di Borgo Panigale, Davide Tardozzi, Paolo Ciabatti e Gigi Dall’Igna. Il direttore generale ha mostrato grande interesse per i suoi feedback nella sua prima uscita con la Desmosedici a Cheste: con questa Rossa Alex Marquez potrebbe finalmente trovare la sua meritata gloria. E regalare nuove grandi soddisfazioni al team di Nadia Padovani dopo le strepitose imprese di Enea Bastianini nel 2022. “E’ stato un anno pazzesco, ma l’idea è continuare a crescere e stupire. Siamo una squadra giovane e con grandi ambizioni… e Alex ha tanta voglia di riprendersi la scena“.

Un’occasione da sfruttare

Negli ultimi mesi Alex Marquez non ha mai smesso di allenarsi, in tandem con suo fratello Marc. Nei giorni scorsi ha girato in pista ad Aragon, ma sarà solo a Sepang che comincerà il vero lavoro in ottica MotoGP. Dovrà prendere confidenza con il prototipo di Borgo Panigale e spremere il massimo da una creatura che può dare davvero tanto. Oltre ad archiviare la non certo entusiasmante parentesi con la Honda. “L’inverno è stato normale, dopo il test di Valencia ho fatto una pausa perché ero un po’ al limite per la situazione che c’era. Ho detto che mi sentivo un po’ da solo nel box, questo è il passato, ho sofferto, ma ho imparato da questa esperienza. Non nascondo che non è stato facile, ma non posso lamentarmi del team LCR, è una squadra davvero positiva. Ora ho una grande opportunità, ho avuto una grande accoglienza, le aspettative sono alte. Lavorando insieme avremo sicuramente una stagione ottimale“.

L’ascesa Ducati in MotoGP

Ducati è un’occasione che non può farsi sfuggire, arriva nel momento migliore per l’azienda impegnata in classe regina, reduce dalla conquista della Tripla Corona. “Sembra che i costruttori europei abbiano dei vantaggi, perché hanno la mentalità giusta e sono più veloci ad innovare. Ducati sta facendo cose positive, sono al posto giusto nel momento giusto. Forse oggi i piloti possano fare meno la differenza – ha concluso Alex Marquez nel corso della presentazione ufficiale del team Gresini -. Ma è la stessa situazione per tutti“.

Foto: Gresini Racing

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