MotoGP, Alex Marquez: “E’ un disastro”. La critica di Jorge Lorenzo
Alex Marquez protagonista di un disastroso inizio di stagione MotoGP. La critica di Jorge Lorenzo: "Non è stato veloce su nessun circuito".
La stagione MotoGP di Alex Marquez è iniziata nel peggiore dei modi, con tre cadute in quattro gare. A Jerez prove libere e qualifiche sono state disastrose, partito 20° è caduto alla curva 6 al primo giro, dopo un contatto con Iker Lecuona. “È stato un disastro… Sono triste e incazzato, è stato anche un incidente molto duro e ad alta velocità“. Necessari anche controlli ospedalieri, ma fortunatamente il pilota LCR Honda non ha riportato conseguenze. A Le Mans servirà un buon risultato per tenere alto il morale e la motivazione.
Il feeling con la nuova RC213V ancora non decolla. “La verità è che non è facile, ma è qualcosa che devo accettare. Devo essere concentrato e continuare a lavorare. È vero che non siamo sulla buona strada e l’inizio non è buono, ma il campionato è lungo, mancano 16 gare e tutto può cambiare“. Alex Marquez è caduto cinque volte nel corso dei primi quattro Gran Premi della classe MotoGP. “Lavoro sempre meglio. Per questo cerco sempre di vederla positivamente… Speriamo che le cose andranno meglio a Le Mans dalla prima sessione di prove libere. Dobbiamo lavorare insieme come una squadra“.
Ma le critiche iniziano a piovere sul due volte campione del mondo. Specie alla luce del 4° posto di Takaaki Nakagami a Jerez, che non concedono nessun alibi tecnico al più giovane dei fratelli Marc. A cominciare da Jorge Lorenzo che, come ben sappiamo, non ha peli sulla lingua. “Alex Marquez non è riuscito ad andare veloce su nessun circuito. Quest’anno sembra più lento e senza fiducia. È il pilota con il maggior numero di cadute e quello che ha terminato il minor numero di gare. È ora di tirare le somme – ha concluso il tre volte campione MotoGP – e poi migliorare la velocità“.
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Foto: Getty Images
2 commenti
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Buon sangue … a volte … mente …
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Ah beh, se lo dice Lorenzo che sulla Honda é sempre andato fortissimo e non é mai caduto…
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