8 Gennaio 2024

MotoGP, Aleix Espargaró e il marketing: una strigliata per la Dorna

Aleix Espargaró è tra i piloti MotoGP più famosi sui social. L'alfiere Aprilia chiede più sostegno dalla Dorna e lancia un invito ai colleghi.

MotoGP, Aleix Espargaro

I social sono uno specchio per “pesare” la fama dei personaggi pubblici. Parlando di piloti MotoGP, su Instagram il più seguito è Marc Marquez a quota 7 milioni, Fabio Quartararo ne ha 2,4 milioni, il campione in carica Francesco Bagnaia 1,5 milioni, tallonato da Aleix Espargaró con 1,3 milioni che ha vinto solo alcune gare in carriera. Joan Mir, campione del mondo 2020, conta appena 629mila follower. Numeri ben lontani da quelli che conta l’ex pilota Valentino Rossi, a circa 16 milioni, che supera persino il canale ufficiale della MotoGP.

Aleix si apre ai fan

L’addio al Motomondiale del Dottore alla fine della stagione 2021 ha lasciato un grosso vuoto che Dorna è riuscita a colmare solo in parte. Gli organizzatori hanno compreso di dover allentare le rigide linee guida sui diritti d’immagine e le riprese video, così da permettere ai piloti più opzioni per l’auto-marketing. D’altronde la celebrità dei piloti è direttamente proporzionale a quella dello show della MotoGP, quindi ben venga l’apertura mediatica dei singoli alla collettività. Sfruttando ovviamente i potenzi mezzi mediatici dei nostri giorni. Chi negli ultimi anni ha saputo fare un saggio consumo dei social in ottica fama è Aleix Espargaró, avvicinandosi soprattutto al pubblico più giovane (che rappresenta il futuro di ogni sport).

Il supporto della Dorna

L’alfiere Aprilia non può vantare nessun titolo iridato in carriera, ma un vasto pubblico di fan. “Per la prima volta si sono aperti a fornire immagini e video“, conferma il pilota di Granollers riferendosi alla Dorna. “Vorrei ringraziarli perché ho aperto un canale YouTube e mi hanno supportato molto. Questo è importante. Anche noi piloti siamo importanti per la MotoGP. Se avremo successo, ne trarrà beneficio anche la Dorna. In passato non volevano proprio ammetterlo“.

Il maggiore dei fratelli Espargaró, noto per i suoi video privati con amici, familiari e le sue supercar, conosce bene le dinamiche del marketing e la strada per accrescere il numero di interessati al Motomondiale. E invita i suoi colleghi a fare altrettanto aprendosi al pubblico. “Più siamo famosi, meglio è per loro… Fabio (Quartararo) è come un star e ricorda Lando Norris. Fabio dovrebbe essere famoso quanto Lando. Ma non è così“. Colpa anche di una Dorna forse ancora restia da questo punto di vista. “La MotoGP deve aiutare in questo. Dovrebbero organizzare diversi eventi e incentivare il marketing dei piloti. Penso che ora lo abbiano capito. Purtroppo è tutta una questione di corse! Dobbiamo migliorare il marketing, ma stiamo già lavorando per questo“.

Il veterano MotoGP sui social

Aleix Espargaró con i suoi 34 anni è il più anziano pilota della griglia MotoGP, paradossalmente i colleghi più giovani dovrebbero fare da apripista sui social. Invece questo ancora non accade, forse per una questione di timidezza, di carattere o di privacy… “Per il mio curriculum sono dieci volte più famoso di quanto dovrei essere normalmente. Sono più famoso di alcuni campioni del mondo. Ci sono riuscito perché sono più aperto nei confronti dei tifosi”. La speranza è riposta nei giovani? Pedro Acosta potrebbe essere il grande pilota carismatico del futuro? “Regalerà momenti emozionanti in pista. Ma fuori dalla pista è ancora un po’ troppo timido“, conclude Aleix su Motorsport-Total. “È ancora molto giovane, deve ancora crescere“.

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