18 Ottobre 2022

MotoGP, Aleix Espargarò deluso: “La Ducati è umiliante”

Aleix Espargarò frustrato dopo la gara MotoGP in Australia. L'Aprilia RS-GP e il team di Noale non ancora ai livelli di Ducati e Bagnaia.

MotoGP, Aleix Espargaro

L’impresa non è impossibile, ma neppure facile dopo il nono posto nel GP di Phillip Island. Aleix Espargarò e Aprilia avranno tempo per rimuginare sugli errori tecnici e personali che hanno costellato questa stagione MotoGP, ma a Sepang bisogna provare a giocarsi le ultime carte per inseguire il sogno iridato. Contro una Ducati Desmosedici GP in splendida forma sarà difficile per chiunque scalzare Pecco Bagnaia dalla leadership, servirebbe solo un colpo di scena per riaprire i giochi. 14 i punti di vantaggio su Fabio Quartararo, 27 sul pilota di Granollers: ci sono ancora due weekend a disposizione per sperare in un colpo di coda.

L’elettronica tradisce Aleix Espargarò

In terra australiana Aleix Espargarò ha faticato nei 27 giri di gara, a causa di un problema all’elettronica della RS-GP, costringendolo a stringere i denti per tagliare il traguardo al nono posto. Ha lottato per il titolo MotoGP sin dalla prima (e unica) vittoria in Argentina, pur dovendo ammettere che il prototipo di Noale non è mai stato al livello della Ducati. Con sei delle otto Ducati nella top-10 del GP di Phillip Island, Espargarò ammette che questo è “frustrante, perché non potevo fare nulla… La verità è che abbiamo perso un’ottima opportunità“. Un problema con le mappe gli impediva di accelerare nel finale, recuperare posizioni risultava impossibile… Troppi punti persi per strada, a cominciare dalla svista al Montmelò un giro prima della bandiera a scacchi, fino all’errore ai box in Giappone che lo ha costretto a iniziare la gara dalla pit-lane.

Per il titolo MotoGP serve un altro step

In Malesia l’unica opzione per continuare a sognare è salire sul gradino più alto del podio. Impresa non facile se c’è da vedersela con la ‘valanga’ rossa di Pecco Bagnaia, capace di recuperare 105 punti in otto gare sull’ex leader Fabio Quartararo. “È divertente perché non molto tempo fa, tre, quattro mesi fa, tutti dicevano che l’Aprilia era la ‘nuova Ferrari’“, ha aggiunto Aleix Espargarò. “So che abbiamo migliorato molto la moto. Ma non è affatto al livello della migliore moto in griglia, non è mai stato così. La Ducati ha commesso molti errori a inizio anno e li sta pagando ancora adesso. Ma oggi i risultati della Ducati… sono umilianti“. A ciò si unisca il fatto che il team di Noale ha commesso diversi errori, raccogliendo solo 12 punti negli ultimi tre round del campionato MotoGP. “Questo è ridicolo se vuoi lottare per il titolo“.

Foto: Motogp.com

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