4 Aprile 2022

MotoGP, Aleix Espargarò alla riscossa: “Nessuno voleva venire in Aprilia”

Aprilia e Aleix Espargarò conquistano la prima vittoria in MotoGP al GP di Argentina. Testa della classifica e ad Austin sogna il bis.

MotoGP, Aprilia Team

L’insolito week-end del GP di Argentina regala una notte magica ai tifosi italiani e non solo, con Aprilia che trionfa per la prima volta in MotoGP. Merito di un coriaceo Aleix Espargarò che non si è mai arreso in sei anni sulla RS-GP, neppure quando era sul punto di mollare la sua carriera da pilota per mancanza di risultati. Ma insieme a sua moglie Laura ha deciso di proseguire e l’arrivo dei due gemelli ha dato ulteriori stimoli. Nel 2021 è arrivato il primo podio a Silverstone, sabato scorso la prima pole position, ieri il trionfo.

Aprilia entra nella storia della MotoGP

Un duello durato 25 giri tra Aprilia e Ducati, tra i due connazionali Aleix Espargarò e Jorge Martin, dove il madrileno del team Pramac ha tenuto duro fino a quando, a quattro giri dalla fine, la RS-GP non ha affondato il colpo. Un’autentica esplosione di gioia per la Casa di Noale che ripaga gli sforzi compiuti da Massimo Rivola, Romana Albesiano e tutti gli uomini che hanno contribuito a questo progetto del Gruppo Piaggio. “Quando sono arrivato qui sei anni fa, l’Aprilia aveva vinto 54 Mondiali, ma la moto prendeva un secondo, la squadra finiva sempre ultima e nessuno voleva correre per questo team. Ci abbiamo impiegato un po’, più di quello che mi immaginavo, ma ce l’abbiamo fatta“.

Mai l’Aprilia era riuscita a vincere nella classe regina da quando è iniziata l’era dei quattro tempi, né aveva mai conquistato una pole. In 24 ore Aleix Espargarò centra entrambi gli obiettivi, affermandosi prepotentemente sul circuito di Termas de Rio Hondo. Se il Gran Premio fosse stato annullato per il ritardo dell’aereo cargo sarebbe stata una beffa insaputa per il costruttore veneto. “Sono diventato il primo a portare alla vittoria l’Aprilia in MotoGP, questo non me lo toglierà nessuno. E col lavoro i sogni si avverano… È una vittoria netta, non su pista bagnata. Sono felice non tanto per me, io sono fortunato, ho una bella famiglia e questa vittoria non cambia molto nella mia carriera. Ma è bellissimo per tutta la gente a Noale, per il presidente Colaninno. Nessuno credeva nell’Aprilia, ma noi passo dopo passo abbiamo raggiunto qualcosa di incredibile“.

Aleix Espargarò e la famiglia

Nel Parco Chiuso Aleix ha telefonato a sua moglie Laura, rimasta in Andorra con i figli Max e Mia. “La nascita dei bambini mi ha dato un’altra carica di energia positiva. Sono molto felice di aver ottenuto questa prima vittoria per i gemelli. Perché è sempre molto difficile per me quando devo lasciarli a casa. Stare lontano da loro è la cosa peggiore del mio lavoro. Quindi mia moglie e i miei figli sono stati la prima cosa a cui ho pensato dopo la bandiera a scacchi. Max recentemente mi ha detto: ‘In Qatar mi avevi promesso che avresti ottenuto un trofeo, ma non ha funzionato.’ Era sconvolto allora. Ecco perché sono felice di potergli dire oggi: ‘Max, porto a casa un trofeo davvero speciale’“. Fra pochi giorni la MotoGP ritorna in pista ad Austin e Aleix Espargarò è carico: “Ci vorranno ancora otto giorni prima che io torni a casa. Ma forse porterò con me un secondo trofeo“.

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