20 Aprile 2024

MotoGP, Alberto Puig dura confessione: “Siamo un po’ confusi”

Honda ultima in classifica costruttori dopo i primi tre round del campionato MotoGP. Il team manager Alberto Puig non nasconde i problemi.

MotoGP, Luca Marini e Joan Mir

Il terzo weekend di MotoGP riconferma il momento negativo della Honda. Nel GP di Austin nessuno dei quattro piloti chiude in zona punti, solo Luca Marini arriva al traguardo piazzandosi 16° (ultimo) e un gap di oltre mezzo minuto dal vincitore. La Casa dell’Ala dorata resta ultima nella classifica costruttori con appena 8 punti. Un anno fa dopo tre round aveva raccolto 54 punti, segno che la RC213V naviga in cattive acque.

Austin da dimenticare

Nella stagione scorsa Alex Rins era arrivato secondo nella Sprint e primo nella sfida domenicale, quest’anno le cose sono andate diversamente. Come avvenuto in Portogallo, tutti e quattro i piloti Honda si sono qualificati nelle ultime quattro posizioni in griglia di partenza. Joan Mir e Takaaki Nakagami sono caduti in entrambe le gare, mentre Johann Zarco è caduto sabato prima di essere costretto al ritiro per un problema tecnico la domenica. Un weekend di MotoGP a dir poco disastroso per il marchio giapponese, inutile nascondersi. “Penso che sia ovvio che le cose non stanno andando nella giusta direzione perché i risultati sono il segnale di quello che sta accadendo“, ha affermato Alberto Puig a MotoGP.com. “Non stiamo guidando come ci aspettiamo“.

Honda in alto mare

Rispetto alla passata stagione, dove Austin si era rivelata una pista amica per la RC213V, c’è stato un evidente passo indietro. Luca Marini non nasconde la sua delusione e vede un accentuarsi dei punti deboli della moto, sulla stessa linea il compagno di box Joan Mir. Tutti e quattro i piloti hanno avuto grandi difficoltà a guidare la moto in Texas, il malessere è comune, ai box c’è un’atmosfera palpabilmente mesta. “Possiamo capire che i piloti non siano contenti, questo è chiaro“, ha aggiunto il team manager. “Abbiamo alcune idee sul perché non siamo lì. Ci sono due o tre problemi con la moto che incidono sulla prestazione. Stiamo cercando di risolverli. Non è facile in questo momento. Onestamente è difficile da dire. Posso solo dire che stanno lavorando duro in Giappone. Hanno portato nuove persone nel gruppo, non stanno dormendo“.

Honda al lavoro in Spagna

Nonostante i tanti sforzi e investimenti dal punto di vista tecnico, la Honda stenta a decollare nel campionato MotoGP. Grazie alle concessioni hanno svolto un test al Montmelò, probabilmente per provare un nuovo motore, un altro test è in programma subito dopo il GP di Jerez. “Abbiamo fatto grandi modifiche alla moto e in teoria abbiamo fatto dei buoni miglioramenti, ma in pista questo non si vede“, ha concluso Alberto Puig. “Siamo un po’ confusi in questo momento. Stiamo provando tanto, ma non vediamo nulla di impressionante in pista. Questa è la verità… Dietro le quinte ci sono tanti sforzi. Comprendiamo la frustrazione dei piloti, però siamo determinati a risolvere il problema“.

Foto: Box_Repsol

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