14 Ottobre 2022

Maverick Vinales risale la corrente “Ma devo calmare la mia Aprilia”

Maverick Vinales può diventare un prezioso alleato per la missione mondiale Aprilia di Aleix Espargaro. Ma c'è da lavorare

vinales australia, motogp

Un mesto 14° posto nelle FP1, poi il grande balzo avanti ed il 5° posto finale di giornata. Maverick Vinales completa così una prima giornata molto soddisfacente a Phillip Island, chiudendo due posizioni più avanti rispetto ad Aleix Espargaro. Certamente in Aprilia potrebbe diventare un valido aiuto in più, visto che il #41 è ancora pienamente in ballo per la corona MotoGP. I tanto chiacchierati giochi di squadra appaiono piuttosto difficili su un tracciato impegnativo come quello australiano, ma questo si vedrà col passare dei turni. Nel frattempo Aprilia ha piazzato entrambi i suoi ragazzi in Q2 provvisoria, provvidenziale in caso di maltempo. Ma entrambi i piloti spagnoli sono partiti col piede giusto, ora bisogna continuare.

Precedenti incoraggianti

C’è un solo zero tra i tanti GP disputati da Maverick Vinales a Phillip Island, ottenuto nell’edizione 2019. Per il resto spiccano soprattutto risultati da podio. Ha trionfato nel 2018 come pilota Yamaha, prima si era imposto nella categoria Moto2 nel 2014. A questo aggiungiamo il 2° posto Moto3 ottenuto nel 2013 ed i due terzi posti MotoGP nel 2016 (con Suzuki) e nel 2017 (con Yamaha). Tolto il ritiro, i risultati peggiori sono in 6° posto nel 2015 e l’ottava piazza nel 2011, anno di debutto mondiale nell’allora 125cc. Non è una novità che a Vinales piaccia il tracciato australiano, visto che è opinione comune di tutti i piloti. Ma i precedenti sono una spinta in più.

Vinales pronto all’attacco

“Il meteo è incostante, ma qui siamo a Phillip Island!” ha sottolineato Maverick Vinales. “Il problema è che la moto si muove molto, lo vedo anche dalla TV, ma noto che vale pure per gli altri. Dobbiamo cercare di ‘calmarla’ per riuscire così a sfruttare al meglio la pista.” Certamente i tanti problemi accusati in Thailandia sono alle spalle, come ammesso anche dal compagno di box Aleix Espargaro. Nel mirino rimane quell’obiettivo che sogna dal passaggio in Aprilia, ovvero la prima vittoria MotoGP col marchio di Noale. La classe regina però sta diventando una categoria sempre più difficile, in cui si fa fatica ad emergere anche solo per pochi millesimi. Ma Vinales si sta ricostruendo con Aprilia ed è determinato a completare la prima parte dell’opera quanto prima: dopo i podi, manca il successo.

Foto: motogp.com

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