29 Giugno 2023

Luca Marconi “Marc Marquez? Con una Ducati farebbe il vuoto”

Luca Marconi ha cominciato a correre con Marc Marquez. "Ha sempre fatto un'enorme differenza, già da piccolo"

Luca Marconi e Marc Marquez

Luca Marconi è stato per anni uno tra i giovani piloti più promettenti del panorama italiano ed internazionale. Nel motociclismo non è riuscito ad emergere del tutto ma lo ha fatto nel settore imprenditoriale. Dopo la prematura morte di suo padre, ha preso in mano le redini dell’azienda di famiglia e l’ha fatta diventare una realtà di riferimento nel suo settore (leggi la sua sua storia). E’ tra i giovani imprenditori più brillanti a livello nazionale ma continua a seguire le corse da vicino. Dopo avere vinto per due volte il Campionato Europeo di Minimoto, ha partecipato al Campionato Spagnolo ed al Mondiale 125 ed assieme a lui in pista c’era sempre un ragazzino spagnolo fortissimo: Marc Marquez. Nella foto una battaglia tra Cortese, Marquez, Marconi, Salom e Zarco.

“Io e Marc Marquez abbiamo praticamente iniziato a correre assieme in 125 – racconta Luca Marconi a Corsedimoto – lui però era nettamente più forte di tutti. Si vedeva già che aveva un grandissimo talento. Nel Mondiale lui era su una KTM e io su un’Aprilia ma Marquez aveva un altro passo, una marcia in più. Si è visto poi negli anni, durante tutta la sua carriera. Ha vinto otto titoli mondiali, 85 gare e questi numeri si commentano da soli. Ha un talento straordinario, io provo la massima stima nei suoi confronti”.

Come vedi la sua situazione attuale?

“Tanti anni fa la Honda era una moto che riuscivano a guidare in tanti ma di recente in pochi. E’ particolare e non è certo come la Ducati con cui vanno forte tutti. Marc è praticamente l’unico che riesce ad ottenere dei risultati con un mezzo molto difficile. Marquez cerca di spingersi sempre oltre, dà l’anima in pista. In una situazione come la sua il 90 per cento del piloti si sarebbe già arresto, darebbe la colpa alla moto e non rischierebbe. Lui, nonostante un curriculum sportivo impressionante, ha ancora fame di risultati, corre sempre con il cuore e cerca il limite in ogni gara. Sono rarissimi i piloti in grado di emozionare come lui”.

Eppure viene attaccato da tanti.

“Trovo veramente ingiuste le critiche e gli attacchi, un pilota che ci prova sempre come fa Marc Marquez andrebbe solo stimato perché dimostra una gran passione e forza di volontà”.

Tornerà a vincere?

“Se avesse una Ducati già oggi non ce ne sarebbe per nessuno, basta vedere suo fratello che quest’anno sta andando forte con il team Gresini. Io sono convinto che tornerà ad andare forte, gli serve solo una moto all’altezza della situazione. Spero di cuore che la Honda o un’eventuale altra casa motociclistica, se dovesse cambiare, lo possa supportare al meglio. Se Marc Marquez ha un mezzo competitivo vince, vince eccome, sono sicurissimo”.

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