16 Febbraio 2024

Bagnaia-Marquez, confronto sulla Ducati: “La guidi come la Honda”

Sui canali ufficiali MotoGP è stato pubblicato un video riguardante una interessante chiacchierata tra Bagnaia e Marquez.

MotoGP, confronto Bagnaia-Marquez sulla Ducati

Marc Marquez ha trascorso solamente quattro giorni in sella alla Ducati Desmosedici GP23 e, ovviamente, non può essere già al 100%. Gli servirà del tempo per adattarsi e riuscire a esprimere il suo massimo potenziale. Poter usufruire dei dati di Pecco Bagnaia e Jorge Martin, che l’anno scorso sono stati i migliori interpreti di quella moto, è un vantaggio che cercherà di sfruttare.

MotoGP, test Sepang: la chiacchierata tra Marquez e Bagnaia

L’otto volte campione del mondo ha progredito di giorno in giorno nel recente test in Malesia. Nell’ultima giornata ha fatto una buona simulazione di sprint e in generale è apparso a un buon livello. Nel prossimo test in Qatar, lunedì 19 e martedì 20 febbraio, avrà l’occasione di migliorare ulteriormente.

In attesa che l’azione si sposti al Lusail International Circuit, la MotoGP ha pubblicato un interessante video con protagonisti Marquez e Bagnaia in un momento di confronto avvenuto a Sepang. Il dialogo tra i due è in italiano e riguarda l’adattamento dello spagnolo alla Ducati, con dei riferimenti anche alla Honda.

Pecco: “Com’è, tosta? Difficile?“.
Marc: “È diverso…“.
Pecco: “Ti ho visto da dietro, la stai guidando come la Honda“.
Marc: “Devo capire come guidarla. In quel caso le gomme avevano 22 giri“.
Pecco: “Si vedeva“.
Marc: “Devo capire il giro secco. Con la Honda entri in curva e inizi ad accelerare molto presto, questa è diversa“.
Pecco: “Perché non gira“.
Marc: “Sì. Il time-attack è quello che devo ancora capire, invece sul passo è più facile“.
Pecco: “Sì, perché alla fine la moto è ferma, stabile. Forse è più pesante, ma stabile“.
Marc: “Non la sento più pesante“.
Pecco: “Quando vedevo la Honda, mi sembrava che fosse più veloce nei cambi di direzione“.
Marc: “Non più dopo l’ultimo step aerodinamico“.

Foto: MotoGP

Lascia un commento