5 Febbraio 2020

Alberto Puig: “Dobbiamo chiudere i negoziati con Marc Marquez”

Alberto Puig parla del rinnovo contratto di Marc Marquez e suo fratello Alex. Vietato fare previsioni prima dei test MotoGP a Sepang e Losail.

MotoGP, Marc Marquez e Alberto Puig

Alberto Puig attende il primo test MotoGP prima di fare previsioni, ma l’obiettivo è inconfutabile. Vincere il titolo MotoGP con Marc Marquez e ottenere buoni risultati con il rookie Alex. Nel giorno della presentazione del team Repsol Honda si parla poco di rinnovo di contratto, ma da qui a Losail sarà la priorità. In un mercato piloti dove Yamaha ha già assestato colpi importanti per il futuro, HRC dovrà rispondere con la firma del Cabroncito. “Stiamo discutendo, per me la Honda resta la priorità“, ha assicurato l’otto volte iridato.

Gli avversari iniziano a prendere terreno e lo smacco di Jorge Lorenzo non passerà certo inosservato. Il primo vero errore della gestione Puig su cui non viene proferita parola dal team manager. L’attenzione è puntata sul week-end di Test MotoGP, con Marc Marquez che verrà impegnato con il contagocce per via della condizione fisica non eccellente. “Per ora non sappiamo dove siamo. Dobbiamo attendere Sepang, quindi i test del Qatar e poi vedremo dove siamo. I progressi della nostra moto non dipenderanno solo da noi, ma anche dai progressi dei concorrenti. L’importante è essere pronti per la prima gara del Qatar, anche se probabilmente Marc non arriva in perfette condizioni“.

HONDA E IL MERCATO PILOTI

Sponsor e tifosi attendono anche la celere riconferma di Marc Marquez per il prossimo biennio MotoGP. “Sì, stiamo già parlando, lo ha già detto – ha spiegato Alberto Puig -. Stiamo vedendo quali possibilità abbiamo e quali sono le migliori. Non possiamo prendere tempo per chiudere i negoziati. Ci stiamo lavorando“. Differente il discorso su Alex Marquez. Con lui il tavolo delle trattative verrà avviato a campionato in corso e si baserà molto sui risultati. Anche in questo caso il rinnovo sembra solo una formalità.

Non si attendono piazzamenti fantasmagorici da un rookie, consapevoli che la RC213V è una moto non certo semplice anche per un veterano come Crutchlow o Lorenzo. “Deve migliorare giorno dopo giorno per continuare a capire la moto e sapere come guidarla. La MotoGP non è una categoria facile e una sesta o settima posizione non è facile da raggiungere. Quindi vedremo cosa riuscirà ad ottenere. Per Marc la situazione è diversa: tornerà a lottare per il titolo, anche se gli avversari sono molto forti“.

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