20 Giugno 2021

MotoGP, Valentino Rossi punta Michelin: “Fino al 2018 ero competitivo”

Valentino Rossi 16° nelle qualifiche MotoGP al Sachsenring. Ancora una volta punta il dito contro Michelin e la carcassa posteriore più dura.

MotoGP, Valentino Rossi

Sabato difficile per Valentino Rossi al Sachsenring e un addio alla MotoGP che sembra ormai scontato. 16° in griglia di partenza, una gara che si preannuncia tutta in salita per il Dottore. Una situazione a tratti in spiegabile e ancora una volta il dito è puntato contro Michelin, che ha deciso di modificare la costruzione della carcassa posteriore alla fine del 2018.

Al termine della Q2 si è soffermato a parlare con i media. “Sono giorni che sento dire che è una buona pista per la Yamaha, ma sinceramente non mi ricordo che fosse così (ride). Negli ultimi anni abbiamo abbiamo ottenuto buoni risultati qui, ma è una pista con molte curve a sinistra e le gomme si surriscaldano. E la M1 soffre molto in questo senso, inoltre i nostri rivali sono migliorati. Infatti nelle prime due file ci sono molte moto diverse. Quartararo qui è forte, ma le altre Yamaha stanno avendo problemi”.

Gomme e Ducati

Difficile attendersi un buon risultato con questa posizione di partenza. “Parto da molto indietro, anche se in MotoGP non si sa mai – aggiunge Valentino Rossi – da un giorno all’altro alcuni piloti migliorano e altri peggiorano, lo abbiamo già visto a Barcellona. Sarà una gara lunga 34 giri, anche fisicamente sarà dura”. Poi il discorso vira sul fornitore di pneumatici. “Sono stato competitivo fino al 2018, non ho vinto gare quell’anno, ma sono arrivato terzo in campionato, su questa pista sono arrivato secondo. Da quel momento in poi ho dovuto utilizzare un setting diverso sulla mia moto. Ho sempre preferito una carcassa posteriore rigida per darmi supporto, ma le gomme nuove soffrono con questo tipo di assetto“.

Nel futuro di Valentino Rossi e della VR46 c’è l’accordo con Ducati, mercoledì è previsto l’annuncio. “Così sarà, ne abbiamo già parlato e ora vorremmo annunciare i nostri piloti. Ducati ha dimostrato di credere tantissimo nei giovani della nostra Academy. Sarà molto difficile per me poter correre nella mia squadra il prossimo anno”.

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1 commento

  1. FRA 1988 ha detto:

    La crisi è iniziata nel 2017 con gare altalenanti e sempre meno podi. L’ultimo grande anno di Rossi è stato il 2016, con ben 11 podi e il 2° posto nella class.generale. Da allora una manciata di podio a stagione e prestazioni sempre meno convincenti.