3 Maggio 2020

MotoGP, Valentino Rossi: il rinnovo può essere (anche) biennale

Valentino Rossi firmerà per un anno o due? Graziano Rossi non esclude nessuno scenario: il Dottore può firmare anche fino alla stagione MotoGP 2022.

Graziano Rossi papà di Valentino Rossi

Quasi certamente Valentino Rossi proseguirà anche nella stagione MotoGP 2021, ma con il team Yamaha Petronas SRT. La casa di Iwata ha “declassato” al team satellite il nove volte iridato in maniera forse poco gentile. Ma sarà davvero l’ultimo rinnovo della sua carriera? Papà Graziano, che sulle decisioni del figlio ha sempre visto lungo, potrebbero esserci sorprese. A quanto pare potrebbe firmare senza correre la prima gara, ma sarà un contratto annuale? “Secondo me, Valentino può ancora correre per due, tre o anche quattro anni – ha detto a Rai Sport -. Di certo non ha voglia di dimettersi oggi e probabilmente nemmeno tra un anno. Di questo sono sicuro“.

Di conseguenza la stagione MotoGP 2019 servirà a Valentino Rossi per decidere i programmi in vista del 2022. MotoGP o gare endurance con la Ferrari del team Kessel? Tutto dipenderà dai prossimi risultati e dalle condizioni che troverà nel team malese.  “Sono convinto che Valentino sia ancora un pilota competitivo per vincere le gare, se vengono soddisfatte condizioni ottimali“. Razlan Razali vuole accelerare i tempi, pianificare la prossima stagione, capire come e fino a che punto il team factory andrà incontro alla squadra satellite. E per quanto tempo vorrà firmare.

Valentino Rossi ha anticipato nei mesi scorsi che avrebbe rinnovato solo un anno per volta da oggi in poi. Non si esclude che i termini di contratto possano cambiare. O che al rinnovo annuale ci sia una opzione per il 2022. Un cavillo che verrà sicuramente messo in preventivo da entrambe le parti. Dalle parole di Graziano Rossi si evince che tutto è ancora possibile. Compreso un contratto biennale con Yamaha Petronas SRT.

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