5 Febbraio 2024

MotoGP Test Sepang, occhio a Marquez e Acosta: è tutto pronto, scatta il 2024

Il Mondiale MotoGP in azione nei prossimi tre giorni a Sepang. Prime indicazioni sulla nuova stagione mondiale.

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Dopo lo shakedown si comincia a fare sul serio a Sepang. La MotoGP riaccende ufficialmente i motori per le prime prove ufficiali di questa nuova stagione mondiale, con la griglia al completo in pista. O meglio quasi: Franco Morbidelli quasi sicuramente non sarà della partita, si ipotizza però una sua presenza nell’ultima giornata di test ma non è ancora certo. Si procede con molta cautela dopo il botto con colpo alla testa nelle prove private a Portimao. Si comincia alle 3:00 per finire alle 11:00 italiane (non è prevista una diretta TV), vi aggiorneremo sull’andamento dei test ufficiali sulla pista malese.

MotoGP Sepang Shakedown, ecco com’è andata

MotoGP Test, cosa aspettarsi

Ovviamente occhi puntati su Francesco Bagnaia, bicampione MotoGP in carica, ma potrebbe non essere lui il maggiore osservato speciale. Marc Marquez su Ducati ( anche se la meno aggiornata GP23) è un argomento decisamente interessante, non sarà da meno però anche il nuovo profilo aerodinamico già mostrato dal collaudatore Michele Pirro. Piacerà ai piloti ufficiali? Quasi sicuramente però saranno solo in tre, visto appunto l’incidente di Morbidelli che certo rimescola le carte in Pramac ed anche in Ducati. Non parliamo dello shakedown di Pedro Acosta che, in sella alla GASGAS RC16, ha già piazzato tempi di tutto rispetto. Hervé Poncharal predica calma, idem lo stesso rookie MotoGP ma, anche se parliamo di test, sarà tutto da vedere nei prossimi giorni.

Non dimentichiamo però che KTM ha detto la sua, piazzandosi sempre in vetta nei tre giorni di shakedown. Ovviamente sono riferimenti da prendere con le pinze, visto che Pedrosa, Espargaro (entrambi i tester con novità aerodinamiche) e il rookie Acosta erano più impegnati in prove sulle RC16 che sui riferimenti cronometrici. Anche se, nonostante tutto, non sono davvero tempi da trascurare… Vedremo poi come si comporteranno i “fluo” Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio, ma anche i fratelli Marquez in Gresini Racing, tutti e quattro sulle GP23. C’è però chi è già pronto a scommettere sul ritorno di Marc Marquez dopo anni difficili tra guai fisici ed una Honda difficile.

Occhio a KTM, ma non solo

Già l’anno scorso ha cercato di porsi come grande antagonista di Ducati, riuscendoci. Il quarto posto iridato di Brad Binder è il forte segnale che il marchio austriaco è in netta crescita. Vedremo se il sudafricano, Jack Miller e Augusto Fernandez, senza trascurare il citato Acosta, riusciranno ad ostacolare lo strapotere Ducati degli ultimi anni. Attenzione poi anche ad Aprilia, che con Lorenzo Savadori ha fatto vedere qualche novità aerodinamica nello shakedown. Nei prossimi giorni tocca ai due ufficiali ed al duo Trackhouse, un quartetto certamente da tenere d’occhio.

Gli osservati speciali saranno Yamaha (che si è presentata giusto oggi) e Honda, i due marchi che beneficiano maggiormente delle nuove concessioni ma che, come rimarcato da Lin Jarvis, dovranno anche saperle sfruttare per tornare competitivi in MotoGP. Qualche aggiornamento s’è già visto con Crutchlow, vedremo poi se l’aiuto di Quartararo e Rins servirà per tornare in alto. Vedremo poi come se la caverà Honda, che apre il post-Marc Marquez con Mir, Marini, Zarco e Nakagami. Tutti determinati a riportare HRC al top, vedremo però quali saranno i risultati… Non saranno test determinanti per il 2024, ma certo arriveranno le prime indicazioni riguardo la nuova stagione mondiale.

Foto: Michelin Motorsport

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