7 Marzo 2021

MotoGP Test Qatar, day-2: Quartararo al comando, Bastianini best rookie

Fabio Quartararo chiude al comando il primo test MotoGP 2021. Seguono Miller ed Aleix Espargaró, Bastianini miglior rookie. Tempi e cronaca.


Si chiudono così i primi test ufficiali del 2021. La classifica MotoGP finale ci dice che al comando c’è Fabio Quartararo, con un tempo a 560 millesimi dal record assoluto della pista di Losail. In seconda piazza c’è la Ducati di Jack Miller, terza posizione per Aleix Espargaró davanti al vice-campione Franco Morbidelli ed al tester/sostituto Stefan Bradl. Il miglior rookie è Enea Bastianini, nell’ordine davanti a Lorenzo Savadori, Luca Marini e Jorge Martín. Non sono mancati svariati incidenti. Vediamo com’è andata.

Tantissima attività per tutte le squadre, impegnate con esordienti, cambi di casacche e novità sulle moto. Oltre al fatto che tutti i piloti rientravano da mesi di inattività su una MotoGP. Chi continua a sorprendere comunque è Aprilia: oltre a lavoro su forcellone, motore, elettronica, holeshot device anteriore e posteriore, Aleix Espargaró in particolare (autore anche di una simulazione di gara) è ancora nelle zone alte. È la volta buona per la casa di Noale? La struttura veneta ci spera…

In questi giorni poi s’è visto il famoso holeshot device su tutte le moto. Suzuki ha solo la versione anteriore, Yamaha la posteriore, tutte le altre case invece hanno la doppia versione, compresa KTM. In Honda s’è visto Stefan Bradl con un nuovo telaio, mentre il nuovo pilota ufficiale Pol Espargaró continua a macinare chilometri. Non sono mancati incidenti per i piloti LCR Alex Marquez (ben due solo oggi) e Takaaki Nakagami, fortunatamente senza conseguenze. Anche Jorge Martín ha messo a referto un’altra caduta, la seconda per lui dopo lo shakedown. Ricordiamo la maggiore novità in casa Ducati, provata da Michele Pirro ed oggi anche da Jack Miller: l’approfondimento.

In casa Yamaha prove di aerodinamica, forcellone, telaio, soprattutto per il duo ufficiale ora composto da Fabio Quartararo e Maverick Viñales. Per Valentino Rossi, oltre all’esordio con i colori Petronas, anche qualche prova di ergonomia, più qualche piccolo aggiornamento per Franco Morbidelli. Non è mancato anche un incidente per Cal Crutchlow, senza conseguenze per il pilota. Prove di forcellone e telaio in casa Suzuki, ma anche qualche occhiata alle novità per la stagione 2022, già testate dal collaudatore Sylvain Guintoli. In KTM il grosso del lavoro chiaramente è sulle spalle di Dani Pedrosa, dal telaio allo scarico. Da riportare due cadute invece per Brad Binder.

La classifica del day-2

La classifica combinata

I settori

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Foto: motogp.com

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