30 Novembre 2021

MotoGP, Razali shock: “Ho sbagliato a ingaggiare Valentino Rossi”

Razlan Razali confessa di aver sbagliato a ingaggiare Valentino Rossi per la stagione MotoGP 2021: "Pensavo di essere sotto pressione della Yamaha".

MotoGP, Valentino Rossi

Razlan Razali è il titolare del nuovo team WITHU-Yamaha con cui parteciperà alla stagione MotoGP 2022. Dopo tre anni con Petronas il manager malese si è visto tagliare i ponti dal colosso petrolifero. Ha rifiutato una prima offerta a giugno per provare a tirare cifre superiori, ma alla fine la corsa si è spezzata. A quel punto è iniziata una rivoluzione interna al team, a cominciare dalla scissione tra Razali e Johan Stigefelt, ex direttore sportivo. Un divorzio che ha creato non pochi problemi alla nuova squadra che ha esordito nel test MotoGP a Jerez.

Budget ridotto, di conseguenza anche il personale è stato ridotto all’osso. Yamaha ha rinnovato la fiducia al team satellite per una sola stagione, entro giugno deciderà se proseguire con la nuova società che ora ha sede in Gran Bretagna. Servono garanzie e coperture finanziarie, ma soprattutto risultati. Questi saranno affidati all’esperienza di Andrea Dovizioso e alla scommessa Darryn Binder che arriva dalla Moto3.

L’errore di Razlan

Con il senno di poi Razlan Razali confessa due errori: “Se potessi tornare indietro accetterei la prima nuova offerta contrattuale di Petronas. Ma volevo negoziare per più soldi“, ha ammesso a Speedweek.com. “E ad essere onesti: non avrei dovuto prendere Valentino Rossi! C’era sempre il presupposto che non avremmo avuto altra scelta che ingaggiare Valentino nel 2021. Pensavamo di essere sotto pressione Yamaha, invece non c’era nessuna pressione“. Dopo il podio di Jerez nel 2020 il malese si era convinto a optare per l’esperto campione di Tavullia, ma poi i risultati non sono stati dalla sua parte. “Ma la decisione era stata già presa“.

La trattativa tra le parti fu più lunga del necessario, si paventavano questioni di marketing. Si diceva che ingaggiare una star del Mondiale non era così semplice… Nella stagione MotoGP 2021 Valentino Rossi ha ottenuto solo quattro top-10, sottolineando più volte come la sua Yamaha M1 non fosse paragonabile a quella dei piloti factory. D’altra parte si è preso le sue responsabilità decidendo di chiudere la carriera a Valencia. “Penso che Valentino si sia messo sotto pressione. I giovani piloti sono molto più veloci. Valentino ha fatto registrare tempi migliori rispetto al passato. Ma non era abbastanza. Voleva il successo, il suo cuore e la sua mente erano propensi, ma il fisico non era d’accordo“.

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1 commento

  1. trediciport_13696908 ha detto:

    Ma quale shock, dovreste smetterla di essere succubi di valentino! Non è un eresia parlare male di valentino. Caso strano ne parlano tutti male quelli che non dipendono direttamente da lui (guido meda, uccio e tutti i pilotini che possono correre solo perché venerano un falso) poi se uno di loro si permette di dire b invece di a e fatto fuori.
    Basta, la ragione è quella di marquez, quella di stoner e di tutti quelli che non hanno paura di vedere la verità!!!