1 Aprile 2023

MotoGP: Quartararo, Morbidelli e la Yamaha troppo incostante

Quartararo indietro e Morbidelli in Q2, valori Yamaha che sembrano stravolti dal Portogallo all'Argentina. E gli avversari scappano...

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È davvero difficile capire cosa sta succedendo attualmente in casa Yamaha. Ancora di più se osserviamo la differenza nel primo giorno in Argentina tra Franco Morbidelli e Fabio Quartararo. Il primo si è preso la Q2 diretta per la prima volta quest’anno, mentre il secondo ne rimasto fuori, mastica amaro e si vede costretto a disputare la Q1. Esattamente l’opposto di quanto successo appena una settimana fa sul circuito di Portimao. Una strana incostanza nel box Yamaha, in un campionato in cui la costanza è fondamentale. La stagione è certo molto lunga, ma il divario tra l’iridato MotoGP 2021 e Pecco Bagnaia appare già molto (troppo?) importante. Il riferimento non è solo ai punti in classifica.

Quartararo: “Non so cosa dire”

È questo il primo commento di un serissimo Fabio Quartararo alla fine del venerdì in Argentina. In Portogallo almeno era arrivata la Q2 diretta, questa invece non esattamente la migliore delle premesse. “Il feeling non è ottimale, non è nemmeno dei peggiori, ma la performance non c’è” ha ammesso amaro il campione francese a motogp.com dopo il 14° posto delle Prove 2. “Non avevo grip né velocità in curva, dobbiamo capire cos’è successo. Ma abbiamo sofferto più o meno in tutte le aree e come passo eravamo molto lenti, anche se siamo leggermente migliorati nel pomeriggio. Siamo lontani e non ho la minima idea del perché.” Dichiarazioni che fanno tremare Yamaha, uno smacco non da poco alle ambizioni di gloria sia del marchio che di ‘El Diablo’. Nonostante tutto, ci ha pensato l’altra parte del box a mandare qualche primo segnale.

Morbidelli in Q2

Dopo un primo GP 2023 disastroso si vedono spiragli? Sta di fatto che Franco Morbidelli disputerà direttamente la Q2, cosa che nel 2022 è capitata solo a Termas de Rio Hondo, a Misano ed a Sepang. Franco Morbidelli indica alcuni miglioramenti, ma ammette di essere ancora distante dagli altri. “C’è mezzo secondo rispetto ai primi” ha infatti sottolineato. “Ci sono aree in cui dobbiamo lavorare perché abbiamo problemi e stiamo facendo fatica. Ad esempio quando si tratta di realizzare un giro secco con gomme nuove.” Difficoltà quindi di performance, come evidenziato da Quartararo. Ma Morbidelli è determinato a sfruttare al meglio questa Q2 diretta. “Sarebbe bello qualificarsi nelle prime due file, ma vediamo se sarà possibile” ha concluso.

Foto: Yamaha MotoGP

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