26 Agosto 2021

MotoGP, Pecco Bagnaia: “Non basta solo finire davanti a Quartararo”

Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia, Joan Mir, Brad Binder, Jorge Martín, Cal Crutchlow e Jake Dixon protagonisti in conferenza stampa. Le loro parole.

Ci si avvia al dodicesimo evento di questa stagione MotoGP 2021. Un ritorno nel calendario del Motomondiale dopo la forzata cancellazione dell’anno scorso, su un tracciato ormai diventato storico per le due ruote. Tante battaglie a referto nel corso degli anni, come andrà stavolta? Il fine settimana si apre con la classica conferenza stampa del giovedì. Fabio Quartararo certo protagonista, ma ci sono anche Pecco Bagnaia, il campione in carica Joan Mir, Brad Binder, Jorge Martín, Cal Crutchlow e Jake Dixon, eccezionalmente in classe regina per questo GP.

Quartararo: “Jake deve prendersela con calma” 

Certo il leader MotoGP è l’osservato speciale, che sta vivendo una stagione decisamente solida. Fabio Quartararo è determinato a guadagnare ancora terreno sugli inseguitori. “È stata una gara molto divertente e mi sentivo alla grande” ha dichiarato, ricordando il pazzo finale nel secondo round in Austria. Sottolineando che “Era una pista difficile per noi e stavamo lottando per la vittoria.” Ora si va a Silverstone. “Una delle mie piste preferite guidando una MotoGP, ma non vedo l’ora di correrci, certo sperando nel bel tempo.” Non manca un consiglio per l’amico Jake Dixon. “Deve stare tranquillo. Mi ricordo i miei primissimi test, mi sentivo perso! Non deve guardare troppo i tempi, deve prendersela con calma.” Riguardo poi a quanto accaduto con Maverick Viñales, “Sinceramente la cosa non mi interessa. Sono solo concentrato sul mio lavoro, penso a me stesso.”

Bagnaia: “Uno dei layout che preferisco” 

Al Red Bull Ring Francesco Bagnaia è tornato sul podio dopo svariate gare di digiuno. Ora è secondo in classifica iridata, ma conscio del fatto che serva di più per ostacolare sul serio il leader iridato. “Certamente sono contento di aver recuperato qualche punto, ma penso soprattutto di aver fatto una delle mie gare migliori in MotoGP” ha rimarcato l’alfiere Ducati Team. Ma ora è già tempo di pensare alla tappa nel Regno Unito, domani si comincia. “Sono fiducioso: il layout di questa pista è uno dei miei preferiti e daremo il massimo per recuperare ancora. Sempre se a Fabio piace lottare ancora un po’!” ha aggiunto ridendo. Ammettendo anche che “L’anno scorso Joan ha conquistato il titolo con una sola vittoria. Non penso basterà quest’anno, né sarà sufficiente stare davanti a Fabio per recuperare.” Riguardo poi a Jake Dixon, si allinea a quanto detto dal collega in Yamaha. “Deve soprattutto divertirsi. Non ho mai guidato una moto con un motore Triumph, ma certo il salto ad una Yamaha sarà davvero importante.”

Mir: “Due vittorie Suzuki, vuol dire che la moto si adatta bene”

Nell’ultima edizione di questo Gran Premio ha vinto il compagno di box dopo una battaglia stellare. Joan Mir arriva quindi carico all’appuntamento a Silverstone, anche se per lui sarà una tappa d’esordio, non avendoci mai corso da pilota MotoGP. Ma per prima cosa ripensa anche allo scorso evento disputato. “È stata una gara piuttosto pazza” ha ammesso. “In Austria però abbiamo avuto sempre un buon feeling, forse un pochino di più nel secondo GP. C’è stata anche qualche difficoltà inattesa, ma siamo stati comunque vicino al podio.” Riguardo a Silverstone, “Alex è stato davvero competitivo nel 2019. Le due vittorie Suzuki dell’era moderna dimostrano però che la moto si adatta bene su questa pista.” Come detto, è un rookie. “È la prima volta che corro qui da tanto tempo, ma cercheremo di essere veloci fin dalle prime libere.” Sottolineando che “L’importante è sempre trovare il giusto feeling in sella, indipendentemente dal circuito.”

Binder: “Darryn in MotoGP sarebbe fantastico”

Una vittoria incredibile meno di due settimane fa, la seconda in carriera. Impossibile per Brad Binder non ripensare a quel GP. “Non ho avuto tanto tempo per ripensarci, ma certo è stato un grosso rischio” ha sorriso l’ex iridato Moto3. “Meno male che non c’è stato un giro in più! L’ultimo è stato davvero pazzesco.” Ma nel complesso, “Abbiamo portato a casa due ottimi risultati dall’Austria. Ora dobbiamo cercare di di continuare questo momento positivo.” Puntando anche a migliorare nei turni che precedono la corsa, visto che tra libere e qualifiche è spesso piuttosto indietro… “È una cosa che mi è successa anche nelle altre categorie, immagino mi serva un po’ di tempo per essere rapido fin dalle FP1. Ma ci sto lavorando duramente.” Ora tocca a Silverstone, anche per lui sarà un esordio. “L’obiettivo sarà certo adattarsi a presto, cercando di non essere così lontano dai, come mi capita di solito su un nuovo circuito.” Infine, un commento anche sulle voci che danno il fratello possibilmente in arrivo in classe regina. “Darryn in MotoGP sarebbe fantastico! Servirebbe la classifica dei fratelli…” ha scherzato, ricordando i Márquez, gli Espargaró e Rossi-Marini. “Ma vedremo se succederà.”

Martín: “Nervoso? Ho dovuto imparare tante piste quest’anno…” 

Sta vivendo decisamente una stagione d’esordio stellare. Jorge Martín ha già ottenuto risultati decisamente eccezionali, contando anche che è tornato da poco da un pesante infortunio riportato nel botto di Portimao. Ma l’alfiere Pramac Ducati non si fa nessuna idea, concentratissimo solo su una gara dopo l’altra. Ora tocca a Silverstone, certo una scoperta da pilota MotoGP. “Avrei più fiducia se fossimo ancora in Austria” ha scherzato il rookie spagnolo. “È un nuovo tracciato, serve la massima concentrazione e sinceramente non so bene cosa aspettarmi. Spero di sentirmi bene in sella, non sarà facile ma darò il massimo come sempre.” Rimarcando che “Quest’anno, essendo un esordiente ho dovuto imparare tante piste, quindi non mi cambia molto.”

Crutchlow: “Ancora più bello col pubblico”

Il tester Yamaha è parte degli stravolgimenti visti ultimamente nel team factory della casa dei tre diapason dopo il prematuro divorzio da Maverick Viñales. Cal Crutchlow disputerà il suo GP di casa con i colori Monster Yamaha e davanti al pubblico, una bella soddisfazione visto che l’anno scorso l’evento era saltato. Ammettendo anche vagamente che non rimarrà accanto a Quartararo fino a fine stagione… Intanto si gode la sua tappa. “È davvero fantastico tornare a Silverstone, non pensavo di poterci correre di nuovo visto che mi sono ritirato.  L’anno scorso è stata una delusione non poterci andare, ora invece è un privilegio essere qui con questi colori. Ma è ancora più bello con il pubblico a riempire gli spalti!” Terzo evento 2021 dopo la doppia tappa al Red Bull Ring. “In Austria non siamo andati malissimo. Ma non ci aspettavamo niente e non abbiamo avuto niente, abbiamo pensato soprattutto a raccogliere informazioni. Sono contento di tornare subito in sella, mi ero divertito e spero di sentirmi ancora meglio su una pista che mi piace, riducendo il gap dagli altri.”

Jake Dixon: “Un paio di notti insonni…”

Ricollegandoci al discorso di Crutchlow, ecco che così Jake Dixon ha una bella occasione, ovvero un GP in classe regina. Con Morbidelli ancora fuori causa per infortunio, sarà lui a guidare la seconda M1 del team Petronas SRT. “Un’occasione così non la rifiuti. È fantastico debuttare qui” ha dichiarato con un largo sorriso il pilota britannico. “Soprattutto in un GP così speciale come quello di casa. E con il pubblico sugli spalti, davvero non vedo l’ora! Sarà certo una bella occasione per imparare.” Emozionato? “Ci sono state un paio di notti insonni…” ha ammesso. Ma non si pone nessun obiettivo. “Non mi aspetto niente visto che non ho mai guidato una MotoGP. Ma darò il massimo possibile e vedremo cosa succederà.”

Massaggio Capitale, relax a Roma

Lascia un commento