23 Ottobre 2019

MotoGP, Marc Marquez sogno impossibile per Ducati

Marc Marquez destinato a rinnovare con Honda fino al 2022. Per Ducati è un sogno impossibile anche dal punto di vista economico.

Marc Marquez

La prima mossa di mercato potrebbe essere la riconferma di Marc Marquez in sella alla Honda, con un contratto plurimilionario da oltre 15 milioni di euro. Un investimento che Honda compie senza pensarci due volte, dal momento che la RC213V senza il Cabroncito sarebbe una moto da “comuni mortali”. Per proseguire con la scia vincente del fenomeno di Cervera e per rendere il prototipo adatto agli altri piloti un biennio potrebbe non bastare. In Thailandia la trattativa è stata avviata e prima di ogni previsione potremmo avere la fumata bianca,

Tra Marc Marquez e HRC interviene però Ducati, anche se il fattore economico gioca un ruolo di primo piano. Borgo Panigale ha speso 25 milioni per Jorge Lorenzo nel 2017-2018, difficilmente il Gruppo Audi sembrerebbe disposto a ripetere un investimento del genere dopo aver fallito con il maiorchino. Marc Marquez è segno di garanzia e potrebbe attirare un main sponsor di peso, ma la casa di Tokyo è pronta ad assicurare ogni garanzia al suo campione pur di non perderlo. Sia a livello finanziario che tecnico. Il tutto incorniciato da un fortissimo legame con il brand Repsol, realizzando eventi di spessore internazionale come l’Allianz Junior Motor Camp.

IL FUTURO DI MARQUEZ

C’è poi la questione personale. Per quanto si dichiari poco interessato ai record, Marc Marquez vuole ad ogni costo superare i nove titoli di Valentino Rossi. Firmare fino al 2022 con Honda gli darebbe l’opportunità di arrivare a quota 11 nella migliore ipotesi, in attesa che qualche costruttore riesca a spezzare il suo monopolio. E poi concedersi il lusso di tentare l’avventura con un altro marchio, o magari decidere di legarsi a vita alla Honda sulle orme di Michael Doohan.

Alla finestra c’è sempre KTM che lavora a pieno regime per allestire una moto all’altezza della situazione. Non è un mistero che Red Bull voglia portare il campione in KTM, il fattore economico non sarebbe un problema. Ma occorre prima allestire una RC16 in grado di vincere entro il prossimo triennio. Nel mercato piloti che già è bollente la casa di Mattighofen metterà certamente a segno un colpaccio degno di nota. Dopo aver fallito con Johann Zarco si cerca un altro pezzo da novanta che possa spianare il futuro al Cabroncito.

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1 commento

  1. fabu ha detto:

    Honda può pagare qualsiasi cifra per marquez, basta che lasci a casa tutti i piloti e rispettive moto della MotoGp e anche di tutte le altre più prestigiose competizioni mondiali (SBK, Suzuka, Pa-Dak etc.) che tanto non vince niente da anni nessun’altra parte.