26 Giugno 2021

MotoGP, Marc Marquez ha rischiato grosso: “Venerdi ho fatto una TAC”

Sabato difficile per Marc Marquez ad Assen, complice anche una nuova caduta nel Q1: "Ci penalizzerà per la gara di domani, ma sono pronto a correre"

MotoGP Marquez

Marc Marquez sapeva che questo weekend sarebbe stato molto più complicato rispetto al Sachsenring e per ora ha avuto ragione. Dopo il volo nelle prove libere di ieri, il fenomeno di Cervera è caduto nuovamente nella Q1. Una scivolata più tranquilla che però lo costringerà a partire da dietro e a una gara che partiva già complicata. Sì, perché dopo il botto del venerdì lo spagnolo ha avuto paura di essersi fatto male alla caviglia..

“Caviglia infiammata, la botta è stata forte”

“Siamo andati a fare una TAC ieri sera, non c’è niente di grave”, confessa. “La caviglia è infiammata, ma non ci sono fratture. Durante il giorno è andata meglio e domani lo sarà ancora di più”. Rimane comunque un problema in più: “La botta è stata forte e non riuscivo a fare bene pressione sul freno, di conseguenza non riuscivo a fermare bene la moto. Nelle FP4 comunque le cose sono andate migliorando e credo che anche domani sarà ancora migliore”.

“Sorpreso del mio livello fisico”

Buona invece la risposta del fisico in generale: “Sono rimasto sorpreso del livello fisico quando guido come voglio. Su questo circuito non me lo aspettavo, è un bel passo in avanti rispetto al Mugello e Montmelo, che sono i punti di riferimento. Sachsenring fa storia a parte visto il tipo di circuito”. Positiva anche la risposta del team dopo la strigliata di ieri“La squadra ha reagito bene, ieri mi sono lamentato del controllo di trazione e oggi ho ricevuto una soluzione che è più sicura”.

“Questa è Honda ed è ciò di cui ho bisogno”

“Questa è Honda e questo è ciò di cui ho bisogno”, continua. “Sono felice e il potenziale della moto non è male”. Marquez oggi ha proseguito il lavoro con il telaio nuovo: “Avrei voluto fare altre comparazioni, ma non riuscivo a forzare come volevo. Ho chiesto al team quale telaio volessero che usassi e hanno indicato quello nuovo per raccogliere informazioni. Lo userò anche in gara, in alcune parti del circuito funziona bene”. 

“C’era qualcosa di strano in Q1…”

Marc parla poi della caduta odierna: “È stata una normale scivolata, in qualifica ho provato a spingere di più. Nella prima uscita della Q1 qualcosa era strano, con la gomma nuova ho girato più piano che con la gomma usata della FP4. Con la seconda invece mi sentivo bene, ma ho esagerato e ho perso l’anteriore”. Sarà dunque gara di rimonta, poi è tempo di pensare al futuro: “L’obiettivo è fare sempre passi in avanti ed essere più costanti nella seconda parte, senza avere picchi di prestazione”.

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