13 Marzo 2024

MotoGP, Johann Zarco miglior Honda in Qatar “Bisogna avere pazienza”

Johann Zarco sta prendendo le misure alla RC-V. Nel GP Qatar ha chiuso come miglior pilota Honda, raccogliendo informazioni in gara.

MotoGP_Qatar_Zarco_LCR

Miglior pilota Honda al traguardo nel GP del Qatar. Johann Zarco, al primo round ufficiale con HRC ed il team LCR, ha già ottenuto un risultato insperato vista la situazione attuale dell’Ala Dorata in MotoGP. Dopo una sprint del sabato senza punti, domenica Zarco e Joan Mir invece ce l’hanno fatta, anzi il pilota francese si è tolto appunto la (pur piccola) soddisfazione di essere il migliore del GP in sella ad una RC-V grazie ad un sorpasso finale sul collega Repsol Honda. Oltre ad aver chiuso come secondo del “campionato giapponese”, come lui stesso ha definito i due diversi livelli ben evidenti in MotoGP… La situazione non è semplice, ma l’esperto pilota di Cannes ha già dimostrato di avere pazienza e tenacia da vendere quando si tratta di cercare soluzioni.

Zarco “tester” Honda

Come quand’era in Ducati. Più volte infatti il bicampione Moto2 aveva quasi svolto il ruolo di collaudatore durante le prove ufficiali, dando quindi informazioni preziose per lo sviluppo della Rossa. Una capacità che è stata riconosciuta più volte anche dai vertici Ducati. Il suo arrivo in Honda potrebbe rivelarsi molto importante per un marchio che sta cercando la risalita in MotoGP… Un ruolo che Johann Zarco ha svolto anche nella gara lunga del GP del Qatar. “Sono riuscito a tenere un buon ritmo fino alla fine perché avevo solo qualche piccola vibrazione sulla moto rispetto a sabato. In questo modo ho potuto provare alcune cose” ha infatti raccontato a Canal+, come riportano i colleghi di Paddock-GP. Il bilancio del GP chiaramente non è esattamente positivo. “Ho concluso in 53.5, ma mancava grip e accelerazione in alcuni punti, non potevo fare di più” ha ammesso Zarco. Honda ha una lunga strada davanti a sé…

MotoGP divisa a metà

Quel che appare sempre più chiaro però è che la classe regina del Motomondiale si sta dividendo a metà. Volano i marchi europei, i nomi del Sol Levante invece stanno facendo sempre tanta fatica. “Dietro è un campionato tra giapponesi” ha infatti dichiarato Johann Zarco. “Davanti a noi però c’era Vinales. Mi sarebbe piaciuto seguito, ma in breve tempo è sceso sotto 1:53 e non è più stato possibile.” Situazione non rosea, ma il francese di LCR preferisce pensare positivo. “Completare queste distanze di gara ti fa scoprire molte cose. Stiamo raccogliendo delle buone informazioni, bisogna avere pazienza” ha sottolineato. Motivo di soddisfazione è anche aver chiuso come miglior pilota Honda e già a punti. “È una soddisfazione, fa sempre stare bene. Missione compiuta, ora andiamo avanti.”

Foto: CASTROL LCR Honda

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