31 Marzo 2023

MotoGP: Johann Zarco, “messaggi positivi” e la ricerca dell’ultimo passo

Johann Zarco soddisfatto del finale a Portimao, ma vuole fare meglio in Argentina. "Spero di avere il passo da podio."

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È stato il protagonista del finale di gara in Portogallo. Ora Johann Zarco, quasi ristabilito dall’influenza, punta a dire la sua da subito su una pista che gli piace particolarmente. L’anno scorso non è andata come avrebbe voluto (una caduta dopo 5 giri), ma vanta tre bei risultati a Termas de Rio Hondo. Su tutti le vittorie in Moto2, in MotoGP invece è salito una sola volta sul podio, 2° nel 2018 con Yamaha. L’obiettivo rimane sempre quella prima vittoria che ancora non arriva… Una nota interessante è che Zarco tiene sempre molto alla sua preparazione mentale, che è determinato a migliorare. Punta in questo senso la collaborazione con l’ex nuotatore olimpionico Grégory Mallet.

Zarco, finale sprint

Come detto, a Portimao. “È stato un piacere finire in quel modo” ha dichiarato con soddisfazione il 32enne di Cannes nella conferenza stampa del giovedì. Ammettendo però un po’ di fatica per buona parte della gara domenicale, anche a causa dell’influenza che l’ha condizionato nell’ultima settimana. “È stata molto lunga, ma a 5 giri dalla fine ho cominciato però a sentirmi meglio. Gli altri forse hanno iniziato ad avere qualche difficoltà in più a livello di grip al posteriore e questo mi ha dato quasi un vantaggio.” Nono fino a quel momento, Zarco inizia a risalire al pensiero di “Ora o mai più”, inserendosi di forza nella battaglia per il 4° posto. L’alfiere Pramac Ducati ha ricordato anche i sorpassi, in particolare in quell’ultimo giro. “Alla curva 11 avevo superato Aleix [Espargaro], lì ho pensato che potevo passare anche Brad [Binder]. Con Alex [Marquez] ci ho dovuto pensare di più” ha spiegato Zarco. “In frenata alla curva 13 ero troppo lontano, non pensavo di potercela fare alla curva 14, ma quando l’ho visto andare un po’ largo mi sono detto di farlo ed è andata bene.”

“La voce sta tornando”

Un buon inizio di stagione, una motivazione a fare ancora meglio, partendo anche dalle giornate precedenti e soprattutto in qualifica, cosa che gli è mancata in Portogallo. “Non mi sono trovato bene con la soft posteriore” ha ricordato. “Nella Sprint poi non avevo il passo da podio, nella gara lunga con la media posteriore è andata meglio, potevo stare vicino ai primi.” Obiettivi chiari per il GP Argentina: “La Q2 diretta, puntare alle prime due file ed avere così un’occasione per cercare il podio.” Stavolta con una condizione fisica migliore rispetto al primo round. “La voce sta tornando, questo è già positivo” ha ammesso Zarco. “Un’influenza arrivata circa una settimana fa, non ho preso medicine, ma non è che ho potuto riposare lo scorso weekend. Ma sono abbastanza a posto, tranne la voce ed il naso.” L’anno scorso si aspettava un bel risultato, ora ci riprova. “Spero tanto di avere il passo da podio, la pista mi piace tanto. È una nuova sfida.”

Preparazione mentale

L’impressione è che manchi così poco per quella prima e tanto agognata vittoria in MotoGP. Johann Zarco continua a lavorare su ogni piccolo dettaglio, con il chiaro obiettivo di arrivarci, fermando così la sequenza dei podi senza vittorie (il record della categoria ora è suo). Anche per questo, come detto, sta collaborando con un ex nuotatore olimpico Grégory Mallet, concentrandosi sulla preparazione mentale. “Una volta conclusa la sua carriera nel nuoto ha iniziato a studiare questo aspetto” ha raccontato Zarco. “Ci conoscevamo già, volevo condividere con lui la mia esperienza di tanti anni nello sport. Un modo per cercare di mandare messaggi più positivi alla mente, questo è l’obiettivo.” Un altro tassello per questa stagione MotoGP 2023, alla ricerca di quell’ultimo passo che manca.

Foto: motogp.com

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