9 Gennaio 2021

MotoGP: “Houston abbiamo un problema”… Dopo il traguardo

Nel Motomondiale non sono mancati episodi bizzarri dopo la bandiera a scacchi. Dalla MotoGP alla Moto3 alla 250cc, ve ne raccontiamo alcuni.

iannone motogp qatar 2019

Il Motomondiale regala sempre tante gare emozionanti, spesso ricche di battaglie per la vittoria. Ma anche una volta tagliato il traguardo ci sono piloti che si fanno ricordare. Non sono mancati infatti incidenti curiosi o bizzarri, in alcune circostanze dettati da ‘troppo entusiasmo’, a volte anche con qualche strascico. Oppure finisce la benzina non appena conclusa la gara… A seguire vi citiamo alcuni episodi particolari avvenuti più di recente.

CONTATTO BEZZECCHI-MARINI, 2020 

Cominciamo da un incidente davvero bizzarro avvenuto proprio quest’anno, precisamente nel GP dell’Andalucía. La categoria è la Moto2, i protagonisti sono i compagni di squadra Marco Bezzecchi e Luca Marini. Autori di una gara da protagonisti, entrambi sul podio, i due si avvicinano dopo il traguardo per complimentarsi. Ma qualcosa va storto: i due nostri portacolori si toccano e finiscono nella ghiaia poche curve dopo aver superato la bandiera a scacchi. Fortunatamente non ci sono conseguenze, se non qualche graffio per le KALEX, e tutto si risolve in un abbraccio tra i due compagni di box.

MARQUEZ SENZA BENZINA, 2019 

Basta andare ad appena un anno prima ed ecco che passiamo in classe regina. L’episodio riguarda Marc Márquez, che sul Twin Ring Motegi aveva messo a referto un altro bel trionfo. Ma non senza qualche brivido: appena tagliato il traguardo, precisamente dopo sette curve, la sua Honda RC213V si è fermata, lasciandolo letteralmente a piedi. In soccorso è arrivato Hafizh Syahrin, che l’ha accompagnato a spinta verso il parco chiuso. Come confermato da lui stesso in seguito, l’allarme era scattato già più di un giro prima, ma il catalano era riuscito a concludere la sua gara.

LA SCIVOLATA DI IANNONE, 2019 

Qualche mese prima, precisamente proprio ad inizio stagione, avevamo visto un giro d’onore particolarmente problematico per Andrea Iannone. Siamo a Losail, l’allora pilota Aprilia Gresini aveva tagliato il traguardo in 14^ posizione. Poche curve dopo però ecco il pasticcio, con la RS-GP ed il suo alfiere incappati in una scivolata. ‘The Maniac’ si rialza prontamente, lasciando la sua moto in via di fuga ed accettando di buon grado il passaggio dell’allora pilota KTM Zarco, 15° in gara e fermatosi in soccorso dell’italiano.

IL ‘LANCIO’ DI POL ESPARGARO, 2017 

Andiamo ancora più indietro ed abbiamo un altro esempio. Siamo in MotoGP, è il 2017 ed il pilota coinvolto è l’alfiere KTM Factory Pol Espargaró. Lo spagnolo aveva mancato di un soffio la top ten, tagliando il traguardo a Silverstone in 11^ posizione. Il problema si verifica poco dopo: alla Copse si blocca la ruota posteriore della RC16, con vero e proprio ‘lancio’ dell’ex iridato Moto2 in aria, prima di ricadere sull’asfalto. Fortunatamente nessuna conseguenza per lui, non sono mai state spiegate le cause di questo incidente.

IL BOTTO HANIKA-GUEVARA, 2015 

Non manca un episodio particolare anche nella classe minore, già diventata Moto3. Stiamo parlando di poche stagioni fa, protagonisti l’ormai ritirato Juanfran Guevara e Karel Hanika, da tempo in azione in altri campionati. Poco dopo aver concluso la gara a Jerez de la Frontera l’alfiere del team di Aki Ajo è protagonista di un contatto con lo spagnolo di Aspar. È quest’ultimo ad avere la peggio, visto che finisce rovinosamente a terra riportando la frattura di una clavicola. In seguito il pilota ceco viene sanzionato con la partenza dalla pit lane per l’evento successivo.

LA PENNA DI BAUTISTA, 2009 

Uno degli episodi causati da ‘eccessivo entusiasmo’ vedono come protagonista Alvaro Bautista, allora in 250cc. In Repubblica Ceca il pilota spagnolo aveva chiuso 3°, un bel risultato che aveva deciso di festeggiare con una bella impennata dopo il traguardo. Ma questa verticale dura davvero un battito di ciglia: poco dopo infatti pilota e moto si ritrovano nella ghiaia. Quest’ultima è distrutta, quindi Bautista si vede costretto a chiedere un passaggio a Cluzel per tornare al box. Il suo boss di allora, Jorge ‘Aspar’ Martínez, è apparso tutt’altro che felice di questa performance…

ROSSI VS IL FOTOGRAFO, 1999

Siamo al Mugello, Valentino Rossi aveva appena vinto la gara 250cc. Tra fotografi, cameraman e tifosi, c’era parecchia gente sul tracciato in attesa del campione di Tavullia (erano gli anni delle pericolose invasioni di pista con i piloti ancora in azione…). Poi eccolo comparire sulla sua moto gialla con il 46 in bella vista, tenendo la bandiera italiana in mano. In traiettoria però si ritrova uno dei fotografi più conosciuti dell’ambiente, Gigi Soldano, che se l’è visto venire incontro. Fortunatamente tra i due si verifica solo un lieve scontro senza conseguenze.

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