26 Giugno 2021

MotoGP Assen: Vola Viñales, è pole da record! 1-2 Yamaha, 3° Bagnaia

Maverick Viñales intrattabile, arriva una pole position con annesso nuovo record assoluto! Segue Fabio Quartararo, guizzo finale di Pecco Bagnaia 3°.

Una qualifica serrata con due Yamaha in particolare in aperta contesa per la prima casella. La spunta Maverick Viñales, che dopo aver dominato quasi tutte le libere mette il suo sigillo anche in qualifica. Con annesso nuovo record assoluto del tracciato: un GP trionfale fino a questo momento per l’alfiere Monster Yamaha, ora manca la gara… Ad appena 71 millesimi c’è il compagno di box e leader MotoGP Fabio Quartararo, grande protagonista ed infine secondo in griglia, ma c’è una nota rossa in prima fila. Pecco Bagnaia, arrivato dalla Q1, realizza un ottimo ultimo giro che gli permette di assicurarsi la terza piazza. Gli orari del GP.

Q1: passano due Ducati, cade Márquez 

Nomi piuttosto interessanti anche in questa prima sessione di qualifiche. Come Zarco, caduto nelle FP3 e rimasto fuori dalla top ten, ritrovandosi in compagnia anche di Bagnaia e Martín. Ma c’è anche Marc Márquez, pure lui fuori dai primi 10, oltre al fratello Alex, a tre KTM, alla Yamaha di Gerloff, per finire con gli altri tre rookie di questa stagione. Ultimi minuti ricchi di ‘giochi di scie’ tra tutti i presenti, finché non abbiamo la classifica finale. Cade Marc Márquez, il suo tentativo viene così vanificato, mentre Johann Zarco all’ultimo stampa il miglior crono davanti a Pecco Bagnaia. Passano due Ducati quindi, Iker Lecuona primo degli esclusi davanti ai rookie Martín e Savadori.

Q2: vola Viñales su Quartararo e Bagnaia 

Lista completata, abbiamo i 12 protagonisti in azione per giocarsi la pole position. Viñales in particolare sta cercando di porsi come l’uomo da battere per questo weekend, ma certo ci sono tanti contendenti pronti a dire la loro. Come il compagno di box Quartararo per esempio, il primo a scendere sotto 1:32 stampando il nuovo record assoluto, o le Ducati di Zarco e Miller subito dietro. Non manca un grosso rischio per il #12, che si riprende subito e vola al comando della classifica dei tempi, riscrivendo il nuovo record appena messo a referto dal collega. Che tenta di rispondere, sbagliando però nel terzo settore, ma rimane l’1-2 Monster Yamaha su questo mitico tracciato. Guizzo Bagnaia all’ultimo, ecco arrivare la terza casella in griglia, mentre cade Rins senza conseguenze.

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Foto: motogp.com

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