1 Maggio 2021

MotoGP, Alessio Salucci: “Voglio rivedere Valentino Rossi davanti!”

Valentino Rossi in difficoltà anche nel week-end di MotoGP a Jerez. L'amico Alessio Salucci fa il punto della situazione e parla del nuovo team VR46.

MotoGP, Valentino Rossi con Alessio Salucci

Valentino Rossi resta fuori dall’accesso diretto della Q2 di MotoGP a Jerez. Non sembrano esserci soluzioni per il Dottore e la sua Yamaha M1, almeno per questo week-end. Fatica a trovare il giusto feeling con il posteriore, la mancanza di grip impedisce la prestazione sul giro secco. Un tallone d’Achille che il 42enne si trascina ormai da anni, precisamente dall’ingresso di Michelin come fornitore unico.

Buone le sensazioni al mattino dopo le FP3, ma non basta per puntare in alto. “Stamattina Vale è andato molto meglio, un po’ più di grip dietro – spiega Alessio Salucci -, ma il livello è imbarazzante, i primi 10 sono in 193 millesimi. Siamo usciti con la gomma morbida, non siamo riusciti a sfruttare bene la prima, meglio con la seconda facendo un 1’37” alto. Sarà importante oggi fare una buona qualifica per partire più davanti possibile, capire quale gomma usare domani per la gara“.

Le prestazioni di Valentino Rossi condizioneranno il suo futuro da pilota. Una situazione certamente disconnessa dal team VR46 che si accinge a scegliere il costruttore per la prossima stagione MotoGP. “Ci tengo a rivedere Valentino davanti e competitivo, questa non è la nostra posizione – continua ‘Uccio’ -. Sicuramente tornare a vincere non sarà facile, ma anche andare così. Dobbiamo restare uniti, capire cosa ci serve per andare forte. Perché lui sta dando tutto quello che ha e dobbiamo farlo anche noi come team e come squadra“.

VR46 cerca casa

Entro la gara di Le Mans sapremo con quale costruttore si legherà la VR46 nella sua nuova avventura in MotoGP. Al momento non trapelano indizi dalla squadra di Tavullia. “Siamo molto contenti di aver chiuso questo accordo molto importante con Aramco. Si parla del progetto da molto tempo, ma abbiamo iniziato per davvero sei giorni fa. Abbiamo parlato con Yamaha, Ducati, Aprilia, una moto che sta avendo una bella crescita. Stiamo ragionando, da qui ad una decina di giorni sapremo quale moto useremo nei prossimi anni. Yamaha per noi è sempre stata nel nostro cuore, se ci saranno le condizioni giuste… perché no! Presto sapremo – conclude il braccio destro di Valentino Rossi -, perché organizzare un team MotoGP richiede molto tempo“.

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