26 Giugno 2023

Moto3, Stefano Nepa “Senza rimpianti, mi riprenderò quello che mi merito”

Stefano Nepa archivia un gran GP Assen, peccato per il finale... Ora la meritata pausa per poi ripartire con rinnovata grinta. Il commento.

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Il GP Assen è stato per Stefano Nepa il più bello dell’anno. Allargando l’orizzonte, è nettamente il migliore della sua intera carriera in Moto3. Il finale purtroppo ha portato ad un 10° posto alla bandiera a scacchi, piazzamento che non rispecchia quanto visto nell’intera corsa al mitico TT Circuit. Non manca infatti un po’ di amarezza, ma Nepa ripartirà da qui per la seconda parte di stagione. Sarà certamente più in forma, visto che ora ha ben cinque settimane per migliorare una condizione fisica ancora precaria, ma teniamolo d’occhio. Il pilota Angeluss MTA inizia a graffiare sul serio, può regalare (e regalarsi) grandi soddisfazioni tra Silverstone e Valencia!

“Sempre competitivo nonostante le difficoltà”

Come valuta nel complesso la gara di Assen? “È stata una domenica bella, una grandissima gara” ha raccontato Stefano Nepa a Corsedimoto. Ma il finale purtroppo non è stato quello che sperava… “Chiuderla così fa malissimo” ha infatti ammesso il pilota abruzzese. Preferisce però vedere i lati positivi: “Devo solo essere contento e ringraziare tutte quelle persone che mi sono vicine e che mi hanno aiutato a tornare competitivo, a restare sempre su col morale.” Il numero #82 di MTA guarda con soddisfazione anche alla sua ripresa sul piano fisico. Ricordiamo che l’infortunio del GP Malesia 2022 è tutt’altro che superato, ha dovuto poi gestire al meglio il guaio causato dall’incidente finale ad Austin. Ma nonostante tutto è proprio quello l’unico zero dell’anno. “Da Portimao ad Assen sono sempre stato competitivo nonostante tutte le difficoltà ed il nuovo infortunio in America” ha sottolineato. Pur con qualche appunto: “Mi dispiace per 3-4 gare in cui ho buttato tanti punti. Nel periodo Jerez-Le Mans per la condizione fisica, prima per lo zero ad Austin.”

Nepa vicino al colpaccio

Torniamo infine al Gran Premio appena concluso sul mitico circuito di Assen, una gara vissuta da grande protagonista. Stefano Nepa, scattato perfettamente e subito nella mischia, era riuscito a prendere il comando della corsa, tenendolo saldamente per tanti giri, con il compagno di squadra Ivan Ortola che lo seguiva a ruota. Una situazione che ha fatto sognare ad occhi aperti il team Angeluss MTA. “Dopo una gara così da leader… Quando sei lì puoi chiudere 1°, 10° o in mezzo. A me è andata proprio malissimo.” Il battagliero gruppetto di testa infatti era composto da 10 piloti. “Alla fine però non ho rimpianti, sia io che il team abbiamo fatto il massimo” ha rimarcato Nepa. “È una bellissima squadra e lo dimostra anche la classifica dei team.” La struttura guidata da Alessandro Tonucci, a quota 140 punti, è 3^ nella classifica a squadre ad appena 7 punti da Leopard Racing al comando ed a -1 da Red Bull KTM Ajo. Niente male per un team appena al secondo anno nel Mondiale Moto3!

Pausa e recupero

Ora ci sono ben cinque settimane di stop. Stefano Nepa tira un bel sospiro di sollievo. “Ho davvero bisogno di riposarmi. Dopo il Sachsenring facevo fatica a camminare. Infatti mi domandavo come sarei riuscito ad arrivare all’ultima gara!” ha ammesso con una risata. Da quanto visto ad Assen, non sembrava davvero. “Sono andato fortissimo! Non me l’aspettavo, sono molto contento di quanto fatto dal Mugello ad Assen.” Guarda il lato positivo di quest’ultimo GP, ma… “Ho una rabbia dentro che dovrò cacciare fuori quando si riparte ad agosto! Devo riprendermi tutto quello che ho lasciato, me lo merito. Una volta che sono lì a giocarmela con questa condizione fisica… Bisogna fare risultato e basta.” Adesso però tocca alla pausa. “Mi concentrerò tantissimo sulla preparazione. Ieri stavo soffrendo, è stato figo rimanere davanti ma da metà gara in poi ero stanco. Da agosto saremo ancora più carichi!”

Foto: motogp.com

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