4 Aprile 2023

Moto3: Stefano Nepa, che inizio! “Proviamo a fare ancora di più”

Stefano Nepa ancora in recupero ma già oltre le sue aspettative: due super GP ed il 5° posto provvisorio in campionato. Mirando sempre più in alto.

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Mai vista una partenza di stagione così per Stefano Nepa. Da ricordare che sta ancora recuperando dall’infortunio alla gamba dello scorso GP in Malesia, eppure ha messo a referto due bellissime gare. Dopo il 7° combattuto posto a Portimao, Nepa si prende un sesto posto in rimonta in condizioni tutt’altro che ideali a Termas de Rio Hondo. Due risultati che valgono la 5^ posizione iridata, miglior italiano della Moto3! È solo l’inizio, ma certo è una bella iniezione di fiducia per il 21enne abruzzese di Angeluss MTA, che sta riprendendo il processo di crescita pre-infortunio e mira sempre più in alto.

Usare la testa

“È stato un weekend davvero tosto in tutti i sensi” ha raccontato Stefano Nepa a Corsedimoto. A cominciare dal clima decisamente imprevedibile. “Siamo arrivati giovedì che faceva un caldo nero, tipo 40° C e stavamo morendo tutti” ha infatti sottolineato il pilota #82. “Dal venerdì alla domenica invece il meteo è stato brutto.” Uno stravolgimento che non aiuta, anzi è una complicazione in più su un circuito non proprio perfetto. “Abbiamo girato poco e fatto pochi giri sull’asciutto. La pista poi era un po’ complicata, sporca…” ha ammesso Nepa. “Io ho cercato comunque di gestirmi al meglio, soprattutto il sabato in condizioni davvero brutte: era facile andare per terra. Ho cercato di usare la testa e di fare una qualifica decente.” Si era già preso la Q2 diretta, alla fine la chiude in 14^ posizione.

Nepa rischia, poi si carica

Si arriva poi alla domenica di GP: gara dichiarata bagnata, una bella difficoltà in più per tutti. Come in qualifica, Nepa sottolinea l’importanza di usare la testa, ma la prima parte di gara è stata tutt’altro che semplice. “Ero partito bello carico ma non riuscivo ad andare su” ha ammesso l’abruzzese, evidenziando anche qualche bel rischio. “Ho provato a spingermi oltre ma mi sono preso due-tre rischi, soprattutto l’ultimo nel 3°-4° giro: un quasi highside e sono riatterrato sulla sella per miracolo!” Ma non è bastato a ‘spaventarlo’ troppo, anzi tutt’altro. “Non so come ho fatto a riprendere il ritmo, anzi ad abbassarlo: ho perso posizioni con questi rischi e quand’è così non è facile andare oltre. Invece mi sono messo sotto, bello concentrato, e ho iniziato a recuperare.”

La fatica si fa sentire

Arriva il click: Stefano Nepa riesce ad impostare il suo ritmo e mette nel mirino i piloti che lo precedono. “Li ho passati tutti e ho iniziato a vedere il gruppo del podio sempre più vicino.” A quel punto però la condizione fisica non perfetta si fa sentire, Nepa comincia a fare più fatica. “La gamba ha iniziato a farmi male e non rispondeva più bene” ha infatti ammesso. Ma stringe i denti ed arriva una bellissima 6^ posizione al traguardo! L’italiano di MTA non ha davvero molto da recriminare, anzi la soddisfazione è palpabile. “Penso di aver fatto una prestazione ancora più bella di Portimao! Guardando tutt’e due i weekend non potevo davvero chiedere di più dopo l’infortunio ed una bella pausa, e non sono ancora al 100%. Non me l’aspettavo!”

Nepa carico: “Possiamo farcela”

La soddisfazione per l’ottimo inizio di stagione comprende anche l’attuale posizione iridata. “Sono 5° in campionato! L’ho visto dopo la gara” ha sottolineato con orgoglio il pilota #82, miglior italiano nella generale. “Non significa ancora niente, abbiamo appena iniziato, però cominciare così, con queste condizioni… Davvero tanta roba!” Come detto, una bella iniezione di fiducia, ma “Rimaniamo concentrati e calmi.” Prossima tappa nelle Americhe, precisamente in Texas, dove Nepa ed il suo team MTA cercano ulteriori conferme. “Ora ci riposiamo e ad Austin proviamo ad andare avanti ancora un po’. Sono già contentissimo così, ma dobbiamo fare ancora di più: quello è l’obiettivo, possiamo farcela” ha concluso Nepa.

Foto: Angeluss MTA Racing

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