16 Maggio 2023

Moto3 Italia in crisi: MTA di Tonucci è l’unico raggio di luce

È un grande inizio di stagione per Angeluss MTA, unico guizzo italiano in Moto3. La soddisfazione di Alessandro Tonucci dopo Le Mans.

mta-nepa-ortola-tonucci-moto3

L’Italia della Moto3 mondiale non sta benissimo, le classifiche parlano chiaro. Con una sola eccezione: il team Angeluss MTA. I due ragazzi di Alessandro Tonucci infatti stanno facendo il loro bel lavoro, pur in maniera diversa. Ivan Ortola è esploso con due vittorie ed altri solidi piazzamenti, occupando al momento la seconda posizione iridata. Stefano Nepa, ancora alle prese con i postumi del grave infortunio a Sepang 2022, è saldamente il migliore degli italiani, anzi era addirittura in top 5 iridata prima dell’incidente ad Austin. Non basta: Angeluss MTA Racing è al 2° posto nella classifica a squadre! Appena 5 GP in archivio su 20, ma il secondo anno nel Mondiale Moto3 è partito davvero alla grande per piloti e staff della struttura tricolore. Anche nel GP a Le Mans il duo MTA ha fatto il suo, come ci ha spiegato con soddisfazione il proprietario del team.

“È stato furbo”

Com’è andato Ivan Ortola? Non manca una battuta. “Dopo due vittorie di fila un 4° posto non sembra bello, invece sono contento della sua gara” ha raccontato Alessandro Tonucci a Corsedimoto. “Soprattutto non ha fatto cavolate buttandola per terra!” Il fine settimana infatti non appariva promettente, il giovane spagnolo è incappato in più cadute nel corso dei turni precedenti. “Non eravamo partiti male, ma rispetto alle altre volte era un po’ più impiccato” ha ammesso Tonucci. In gara però è diventato subito uno dei quattro di riferimento. “Hanno fatto paura” ha sottolineato l’ex pilota di Fano. “Holgado poi… Record della pista negli ultimi 6-7 giri con gomma usata!” Ma anche il suo pilota ha brillato: “Ivan ha chiuso col 2° tempo in gara a 57 millesimi dal record! È stato furbo: lo sa, ma prima della gara gli avevo ricordato di divertirsi. Se era in grado allora poteva provarci, altrimenti non serviva: mancano ancora 15 gare e bastava prendere punti importanti.” È appena l’inizio di stagione ed è presto per pensare al campionato, però… “In sottofondo c’è, i punti servono” ha ammesso Tonucci.

“Si sta riprendendo”

Stefano Nepa invece, come detto, deve fare i conti con i guai fisici. Non solo Sepang 2022, anche il trauma alla caviglia in seguito all’incidente in Texas. È stato proprio quello il suo unico e sfortunato zero stagionale, non era mai partito così bene. “Sono molto contento, si sta riprendendo!” ha detto di lui il boss MTA. “È ancora un po’ sofferente, ma ha fatto una bella gara ed è soddisfatto lui così come lo sono io. Decimo posto e leader del gruppetto.” Nonché miglior italiano alla bandiera a scacchi e, ancora di più, l’unico dei nostri portacolori in Moto3 ad aver raggiunto la zona punti. A breve tocca un altro piccolo intervento, quello necessario per rimuovere la vite inserita dopo la caduta ad Austin. “Sarà già un pezzo in meno” ha rimarcato Alessandro Tonucci. In generale non nasconde la giusta soddisfazione per un inizio di stagione già notevole. All’orizzonte c’è il Mugello. “Arriveremo al Gran Premio di casa del team e di Nepa molto carichi. Anzi lo siamo sempre ultimamente, i fatti dimostrano che possiamo esserlo!”

Foto: Angeluss MTA Racing

Lascia un commento