29 Marzo 2024

Le corse per il rilancio Fantic, splendida realtà Moto2

Fantic vince in Moto2 con Aron Canet e comanda il mondiale: come un tempo, le corse viste come una vetrina per l'immagine del marchio.

Le corse per il rilancio Fantic, splendida realtà Moto2

La Moto2 è una categoria, su determinati aspetti, particolare. Monomotore, monogomma, fino allo scorso anno annoverando sostanzialmente un solo fornitore di sospensioni, con i telaisti che si contano sulle dita di una sola mano. Eppure la classe propedeutica per eccellenza alla MotoGP annovera la presenza diretta di marchi quali KTM, Honda, Yamaha, CFMOTO, volendo QJMotor e, alla luce dei verdetti di Portimao, soprattutto Fantic. Al secondo anno (e mezzo) di partecipazione alla serie iridata, la gloriosa realtà tricolore è salita per la seconda volta sul gradino più alto del podio e, con Aron Canet, per la prima volta guarda tutti dall’alto in basso in campionato.

LE CORSE COME VETRINA

Pochi sono a conoscenza del fatto che, nel 1954, Honda fosse sull’orlo della bancarotta, tanto da richiedere un importante prestito alla Mitsubishi Bank con lo stesso Takeo Fujisawa, braccio-destro di Soichiro Honda, che ipotecò la propria casa. In azienda si operava come dei veri equilibristi, eppure in data 20 marzo 1954 lo stesso “Grande Vecchio” se ne uscì con la celebre dichiarazione di partecipazione al TT dell’Isola di Man. Un impegno sportivo che vide la sua realizzazione soltanto 5 anni più tardi (1959), ma che in quel momento aveva una duplice finalità. Da una parte offrire una garanzia agli investitori che, con un progetto così ambizioso, l’azienda non stesse vivendo un brutto momento, dall’altra la lungimirante visione che le corse potessero rappresentare una vetrina per l’immagine del marchio.

FANTIC NELLE CORSE

Fantic oggi è una delle realtà maggiormente in crescita del globo con il suo rilancio che, per l’appunto, passa attraverso le competizioni. Oggi come allora, le corse rappresentano una vetrina, a patto di farle bene. Fantic è rinata a tutti gli effetti con l’anima sportiva che si sviluppa parallelamente al lancio di nuovi modelli. Mariano Roman, Amministratore Delegato di Fantic Motor (nonché nuovo Presidente ANCMA), per primo è perfettamente consapevole dell’importanza del Motorsport in virtù dei suoi trascorsi nell’era d’oro di Moto Guzzi e Aprilia. Passano gli anni, ma il “Win on Sunday, Sell on Monday” è sempre d’attualità.

DAI RALLY RAID ALLA MOTO2

Operando su più segmenti di mercato, Fantic Motor non ha tralasciato alcuna competizione motociclistica. Si va dai Rally Raid con la partecipazione alla Dakar fino all’Enduro, conquistando già i primi titoli mondiali (ultimo, ma non ultimo, con Kevin Cristino nella Youth lo scorso anno). Non manca l’impegno nel Motocross e, chiaramente, Moto2. Se nell’offroad si è scelta come filosofia di affidarsi a strutture già esistenti (Wilvo Racing in MXGP, SM Action nell’Europeo 250 e SDM Corse nell’Europeo 125), per il programma Moto2 si è intervenuti in proprio. Nella seconda metà del 2022 rilevando i posti e lo staff dell’ex team VR46 Moto2, mettendoci tuttavia del proprio (tutto) con Stefano Bedon oggi coordinatore dell’area Racing Velocità e Roberto Locatelli Team Manager.

FESTA IN MOTO2

Alle competenze dei nomi indicati è stata combinata una “campagna acquisti” di tecnici di comprovata esperienza nella classe Moto2, vincenti nel recente passato in strutture come Pons e la stessa VR46. A Spielberg (casa Pierer Mobility) nel 2023 è arrivato il primo hurrà con Celestino Vietti Ramus, con il nuovo corso intrapreso quest’anno iniziato come meglio non si poteva. Se ‘Celin’ ha deciso di sposare la causa KTM Ajo, Fantic ha puntato tutto su Aron Canet (massimo rispetto per Xavi Cardelus, ma il suo ruolo è.. un altro), motociclista dalla velocità smisurata, ma con ancora il tabù-vittoria in Moto2. Sfatato alla grandissima alla seconda gara, dopo test vissuti da protagonista, guardando adesso tutti dall’alto verso il basso nel mondiale. Per carità, con un telaio KALEX ed un motore Triumph, ma dove campeggia Fantic ovunque. Davanti, per l’appunto, a KTM, Honda, Yamaha…

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